Magazine Cucina

Brasato di manzo, nel coccio!!!

Da Zibaldoneculinario
Il brasato è uno dei piatti della tradizione, che ognuno prepara a suo modo e lo personalizza utilizzando: vino bianco o rosso,  spezie diverse o anche aromi particolari.La mia ricetta è quella di famiglia, utilizzo come taglio di carne il cappello del prete o la pernice, il vino è quello della zona, un Gutturnio DOC, giovane e poco strutturato, gli aromi sono quelli classici, evito la cannella che non mi entusiasma sulle carni. La cottura deve assolutamente avvenire nel coccio, deve essere lenta e durare almeno un paio d'ore. Il piatto risulta ancora più saporito se la cottura viene interrotta e ripresa il giorno successivo, arrivando così ad una tempo totale di  3 ore .Ma ecco il risultato.....
Brasato di manzo, nel coccio!!!Ingredienti
800g di carne di manzo
2 carote
1 spicchio di aglio1 cipolla grande1 canna di sedano2 foglie di alloro1 rametto di rosmarinobrodo vegetale
25g di burro
3 cucchiai di olio evo
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
noce moscata
pepe
1 chiodo di garofanosale 1 bicchiere di vino rosso - Gutturnio doc
Tritare le verdure e soffriggerle con olio evo (3 cucchiai circa) e burro nella pentola di coccio.
Dopo circa 4-5 minuti, unire la carne e rosolare a fuoco alto, dopo aver aggiunto gli aromi e le spezie (di chiodi di garofano ne consiglio 1 solo, perché tende a sovrastare tutti gli altri sapori e profumi).Aggiustare di sale.
Bagnare con il vino rosso, far evaporare l'alcol a fuoco alto, unire 2-3 mestoli di brodo vegetale caldo e continuare la cottura per 2-3 ore a fuoco molto basso e con il coperchio.
Ogni 30 minuti girare la carne evitando di forarla (usare un cucchiaio a punta piatta).
Dopo circa 2 ore unire il pomodoro.
La mia nonna era solita coprire il coccio con un piatto di sasso e dosare il vino rosso nel piatto, anzichè a contatto con la carne, mi sono ricordata solo ora di questa operazione...avrei provato volentieri, ma lo rifarò prima o poi...
Far raffreddare completamente la carne (anche in frigo) prima di affettarla, solo così rimarranno le fette intere.
Dopo aver tolto gli aromi dal soffritto, passarlo al minipimer, operazione utile a rendere questa salsa di verdure emulsionata ai condimenti e ai succhi rilasciati dalla carne.
Servire la carne affettata ricoperta con la salsa di verdure ben calda.
Con questa ricetta partecipo al contest di Max "Un coccio al mese":
Brasato di manzo, nel coccio!!!

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazines