Ci siamo: mancano poche ore alla gara inaugurale del Mondiale 2014 in Brasile, e Post Scriptum Blog c’è, come già agli Europei 2012 di Polonia e Ucraina. Inizieremo, ovviamente, dalla presentazione dei gironi e del tabellone della fase ad eliminazione diretta che deciderà il vincitore della Coppa del Mondo FIFA.
Non possiamo non partire però da altro tipo di considerazioni che non riguardano il campo. Come abbiamo avuto modo di raccontare anche sul nostro Blog lo scorso Giugno 2013, durante la Confederations Cup svoltasi sempre in Brasile, che ha visto i padroni di casa vincitori e l’Italia al 3° posto, la situazione economica e sociale dello Stato verdeoro è tutt’altro che tranquilla. Scioperi, proteste, manifestazioni da parte di più classi sociali, che richiedono maggiori diritti e riforme incisive: le abbiamo viste nel 2013 e le vedremo, quasi certamente, nel 2014. E la povertà che dilaga, sempre più: le favelas, la criminalità, la violenza sono la drammatica realtà di ogni città brasiliana, dalle metropoli ai piccoli centri di un territorio davvero sconfinato. Ma se gli indicatori economici certificano il Brasile come realtà emergente a livello mondiale, sembra altrettanto evidente che – come purtroppo quasi sempre accade nei grandi Stati – che la classe alta sia sempre più ricca, la classe media si assottigli e la classe medio-bassa sia sempre più in crisi.
per di più La FIFA, che ha assegnato il Mondiale al Brasile, lamenta ritardi: ma le condizioni di lavoro oltre il limite, con morti tra gli operai, sottoposti a sforzi incredibili, anche a causa mancanza di sicurezza sui cantieri, sono state dimostrate. E la FIFA, e chi sta dietro alla candidatura del Paese verdeoro, solo adesso guarda a tutto questo? Ipocrisia, pura ipocrisia. Sanno tutti benissimo a cosa si andava incontro. E chi ha interessi economici dietro il Mondiale, ha già fatto i conti in tasca. Come accaduto – ancora più evidentemente – in Sudafrica nel 2010. Il Mondiale di calcio, l’evento più bello e importante, stride con la realtà.
Ma, come sempre, The Show Must Go On. Vogliamo e dobbiamo parlare di Sport. Il Brasile di Scolari si presenta da favorito e con l’ansia addosso di chi è condannato a vincere, da padrone di casa e da cinque volte Campione del Mondo. Ma anche con lo spauracchio del Maracanazo, quella sconfitta al Maracanà contro l’Uruguay per 2-1, nell’ultima gara del Mondiale 1950, che consegnò la Coppa Rimet alla Celeste e fu il dramma sportivo e sociale di un intero Paese. Neymar, Fred, Hulk e una squadra compatta, forse non all’altezza come qualità di molte Nazionali verdeoro precedenti, ma certo tatticamente ordinata e comunque pericolosa e guidata dal tecnico dell’ultimo Mondiale vinto nel 2002. Un’ottima Confederations Cup e la forza del proprio pubblico. Ce la faranno?
12 Stadi:
Belo Horizonte – Estadio Mineirao
Curitiba – Arena da Baixada
Natal – Estadio das Dunas
Rio de Janeiro – Maracanã, Estádio Jornalista Mário Filho
Brasilia – Estadio Nacional
Fortaleza – Estadio Castelao
Porto Alegre – Estadio Beira-Rio
Salvador- Arena Fonte Nova
Cuiaba – Arena Pantanal
Manaus – Arena Amazonia
Recife – Arena Pernambuco
Sao Paulo – Arena Corinthians
La prima gara sarà proprio a San Paolo tra Brasile e Croazia, giovedì 12 Giugno alle ore 17 brasiliane, le 22 in Italia, che apre il Gruppo A, la cui 1^Giornata si chiude venerdì con Messico-Camerun. Il lungo viaggio si concluderà Domenica 13 Luglio con la Finale del nuovo Maracanà di Rio De Janeiro.
Se la Spagna di Del Bosque dovrà difendere il titolo vinto nel 2010 e si presenta da Campione d’Europa, battuta però dal Brasile nella Finale della Confederations Cup 2013, la Germania e l’Argentina sembrano le altre due contendenti dei verdeoro, insieme alle Furie Rosse. L’Olanda è appena un passo indietro. Ci sono anche Portogallo e Russia. Francia, Belgio, e Colombia sono Nazionali molto giovani e pronte a stupire. L’Uruguay e l’Inghilterra, avversarie dell’Italia nel Gruppo D, assieme al Costa Rica, ancora più indietro, forse. Già, l’Italia. Come al solito partiamo senza i favori del pronostico. Dopo il Mondiale 2006 vinto in Germania – il quarto titolo – arrivavano un Europeo 2008 incerto e una disastrosa eliminazione nella fase a gruppi in Sudafrica; invece il brillante Europeo 2012, con la sconfitta in Finale e un 2° posto però sorprendente sotto la guida del C.T. Cesare Prandelli e una prima parte molto buona di qualificazioni lasciava sperare in un Mondiale di rilancio. Ma nell’ultimo anno, nonostante il pass per il Brasile ottenuto in anticipo, tra amichevoli e partite ufficiali nessuna vittoria e tanti gol subìti, oltre a un’incertezza tattica e sugli uomini abbastanza evidente. Si sa, aspettiamo le partite che contano e che le critiche fanno tirare fuori agli Azzurri sempre il meglio. Ma gli indizi sono tutt’altro che confortanti. Le polemiche sui convocati, poi, non hanno aiutato. Ricordiamo che l’Italia esordirà sabato 14 Giugno alle 18 locali a Manaus contro l’Inghilterra, la mezzanotte italiana, e che i nostri 23 sono:
Portieri: Buffon, Sirigu, Perin
Difensori: Chiellini, Barzagli, Bonucci, Abate, De Sciglio, Paletta, Darmian
Centrocampisti: Pirlo, Marchisio, De Rossi, Candreva, Parolo, Verratti, Aquilani, Thiago Motta
Attaccanti: Balotelli, Cassano, Immobile, Cerci, Insigne.
Post Scriptum, naturalmente, ci sarà. Ma in una maniera un pò particolare, e che scoprirete leggendoci. Visti anche gli orari pomeridiani e notturni delle gare, saremo sulla stretta attualità con post veloci come dei tweet, rapidi, efficaci, essenziali e incentrati su risultati e sul commento di fine partita, ma non mancheranno degli approfondimenti, sia sul Mondiale dell’Italia e delle principali Nazionali protagoniste della rassegna, che sugli argomenti più importanti della Coppa del Mondo che sta per cominciare.
Coppa del Mondo FIFA 2014, Gruppi
Gruppo A
Brasile
Croazia
Messico
Camerun
Gruppo B
Spagna
Olanda
Cile
Australia
Gruppo C
Colombia
Grecia
Costa d’Avorio
Giappone
Gruppo D
Uruguay
Costa Rica
Inghilterra
Italia
Gruppo E
Svizzera
Ecuador
Francia
Honduras
Gruppo F
Argentina
Bosnia e Erzegovina
Iran
Nigeria
Gruppo G
Germania
Portogallo
Ghana
USA
Gruppo H
Belgio
Algeria
Russia
Corea del Sud
Qui di seguito, il Tabellone con Gare della Fase a gironi e della Fase a eliminazione diretta, che potete scaricare, in Formato PDF, cliccando qui, e del quale ringraziamo il sito della Gazzetta Dello Sport. Sono indicati gli orari italiani delle gare, a seconda del fuso orario, e le partite possono essere con 5 o 6 ore di differenza in più rispetto al Brasile.
Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla