Un'esperienza narrativa
Tomoya Asano, producer di Square Enix responsabile della serie Bravely, ha affermato a Siliconera che Bravely Second avrà un focus maggiore sulla storia rispetto all'esplorazione, anche più di quanto avveniva nel primo capitolo.
Il gioco espanderà ulteriormente il mondo e il background di Luxendarc e riprenderà la particolare struttura del primo episodio con i combattimenti a turni da RPG nipponico classico, dunque Asano ha escluso uno spostamento verso i canoni action. In particolare, il sistema di combattimento sarà molto simile a quello perfezionato in Bravely Default: For the Sequel, la versione aggiornata che corrisponde a quella uscita poi in occidente.
Il producer ha inoltre rimarcato come si tratti di un gioco la cui esperienza è legata soprattutto alla narrazione e alla progressione della storia più che all'esplorazione, ed è anche per questo, secondo Asano, che i nemici non compaiono all'interno della mappa, prima degli incontri casuali. In ogni caso, l'estensione del mondo di gioco sarà aumentata in Bravely Second, anche se gli spostamenti all'interno di questo saranno sempre guidati dalla storia più che dalla libertà di spostamento.
Fonte: Siliconera