"Mai più scene del crimine". Non abbiamo nemmeno fatto in tempo a dirlo che c'è già scappato un altro morto. Stamattina, proprio mentre postavamo l'articolo sulla manifestazione si sabato scorso del Comitato Basta Cartelloni a Roma, ci è giunta la notizia di una ragazza morta sulla Tangenziale Est dopo essersi sfracellata con il suo scooter contro un cartellone pubblicitario. Un altro ragazzo, che guidava lo scooter, è ricoverato in gravi condizioni. Una terribile notizia, che suona come un sinistro e inquietante monito. Una notizia che giunge, purtroppo, non del tutto inattesa. In una città con decine di migliaia di impianti irregolari piazzati in totale violazione del Codice della Strada, era facile scommettere che qualcuno prima o poi ci lasciasse le penne. Questo è un macigno enorme che grava sulla testa dei responsabili del Grande Scempio cartellonaro. I cartelloni uccidono ancora. Per ora le vittime di questo inaudito scempio sono tre. Ma la scia di sangue è solo all'inizio.
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