Breel-Donald Embolo, il “Balotelli” svizzero!

Nel secondo appuntamento della rubrica "Giovani Promesse" siamo lieti di mostrarvi Breel-Donald Embolo la stellina classe 1997 del Basilea che si ispira a Mario Balotelli ed è seguita da vicino da mezza Europa.
Scatto bruciante, forza fisica e senso del goal: in tanti vedendo giocare Breel-Donald Embolo trovano in lui qualcosa del grande Samuel Eto'o, non a caso il ragazzo è camerunense di passaporto svizzero. Breel nasce a Yaoundé il 14 febbraio del 1997. A soli 6 anni però lascia il Paese africano per trasferirsi in Svizzera con la madre e il fratello, nella nazione elvetica il ragazzo inizia a giocare a calcio a 9 anni, nelle fila del Nordstern Basel, dopo due anni passa al BSC Old Boys Basel, club nel quale inizia a mettere in mostra le sue qualità e viene osservato dai top club del Paese. Nel 2010 lo chiama così il Basilea e lo aggrega alla formazione Under 16. Il 2013 è per lui un anno da ricordare, visto che appena tre settimane dopo aver compiuto 16 anni Embolo può firmare il suo primo contratto da professionista e viene riconosciuto come " miglior giovane del club ".

Nel 2014 viene aggregato alla Prima squadra, e il 13 marzo debutta in Europa League contro il Salisburgo.
Pochi giorni dopo esordisce anche nella Super League svizzera, segnando dopo essere entrato in campo, la rete del 5-0 contro l'Aarau.
Con Paulo Sousa in panchina, diventa subito titolare e ad appena 17 anni e 263 giorni contro il Ludogorets, Embolo firma la sua prima rete in Champions League, il 4 novembre 2014: dopo un controllo di petto, sfugge di potenza ad un difensore e insacca con grande potenza.
Grazie a quella rete diventa il 6° giocatore più giovane a far gol nella più importante competizione europea.

Alto 1 metro e 85 centimetri, Embolo ha un fisico longilineo (pesa appena 71 chilogrammi) ed è dotato di notevole velocità e forza fisica. Tatticamente è molto duttile, visto che sa muoversi su tutto il fronte offensivo ma quello che stupisce, in un ragazzo ancora diciottenne, e la sua grande serietà e professionalità: il giorno dopo il suo primo goal in Champions League va a letto presto per andare regolarmente a scuola dove tutti i suoi compagni gli hanno riservato una straordinaria accoglienza.
In estate, Breel-Donald Embolo è stato a un passo dal trasferirsi e lasciare il Basilea.
Su di lui infatti si sono concentrati gli interessi di molti club europei: in Germania Wolfsburg e Bayern Monaco, in Inghilterra Everton ed Arsenal, in Italia Juventus e Inter.

Il Basilea valuta il giocatore 20 milioni e nello scorso febbraio lo ha blindato con un nuovo contratto fino al 2019, facendo così aumentare il suo valore di mercato.
" Devo ringraziare mia madre di tutto, gioco e basta non penso a nient'altro ".

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