Brescia, docenti universitari contro il consumo di suolo ma al lavoro per LGH

Creato il 05 dicembre 2014 da Cremonademocratica @paolozignani

Mettere in discussione i professori Maurizio Tira e Paolo Pileri anziché imparare almeno qualcosa da loro? Ci massacreranno! Entrambi si sono distinti con studi e progetti di valore, ad esempio nella battaglia contro il consumo di suolo, una delle più importanti di questi anni. Perché però due personalità del mondo accademico e della cultura così seriamente impegnate lavorano per Fondazione Cogeme (Rovato, Brescia) che fa parte di LGH? Il calcolo dei dadi più non torna e la bussola gira impazzita all’avventura!

LGH è la holding cui tanto qui ci si oppone per l’insistenza nella gestione protratta pare a oltranza di inceneritori impianti a biomasse discariche, richieste di ampliamento della discarica di Malagnino (Cremona), oltre a insistere sul colabrodo teleriscaldamento, che tanti danni ha causato agli assegnatari delle case popolari cremonesi, con quelle bollette esagerate. Questa LGH insomma fa paura.

Anche l’housing sociale di Fondazione Cogeme avrà assegnatari, inquilini, utenze da pagare, rifiuti da smaltire: come?

Sarà garantita, come dichiara il report, la tutela della proprietà privata dalla morosità. Rischio sfratti? Nel programma c’è l’intervento delle banche – sistema bancocentrico, tipico – e dell’Ance. Un affare sicuro per alcuni e affitto a canone moderato per altri. Inceneritori e discariche, impianti a biomasse eccetera fruttano, garantiscono utili. I signori in affitto dovranno cavarsela eventualmente con i contratti precari del governo Renzi-Confindustria.

Di recupero degli alloggi vuoti d’altra parte c’è bisogno. Per esempio, Rovato ha 18.500 abitanti e oltre 1.500 abitazioni vuote su 8.800. Più dettagliate e sicure le statistiche di Chiari: 1.761 alloggi vuoti su 8.760. A Passirano 7.100 abitanti, 700 alloggi vuoti su 3.900 in tutto. A Comezzano Cizzago 100 alloggi vuoti circa su 1.500. L’invenduto immobiliare è una vergogna lombarda: il consumo di suolo uno strazio che si trasforma in un ottimo affare.

Non verrà il momento di compiere scelte radicali invece di limitarsi a far bene il proprio ruolo?

Non vengono citati i docenti Tira e Pileri per farne bersaglio. La loro situazione, come di tanti altri, è un esempio che fa riflettere. Si può rimanere neutri? Professionali, imparziali? Fare il dovere proprio? Oppure sorgerà una questione di coscienza?

Qui sotto link e documenti di cui avvalersi.

http://fondazione.cogeme.net/index.php/struttura

Curriculumpileri

Curriculum Vitae Prof. Maurizio Tira

fondazione cogeme Sintesi_non_tecnica_Housing_Sociale