Brescia : Domande shock sui test dell'Aler

La Cispel Lombardia per scegliere i candidati per una poltrona da dirigente della Aler di Brescia propone dei test sulla vita sessuale.

L’aspirante dirigente Mirko Lombardi si è trovato a rispondere a dei test a risposta multipla dove era chiamato a dire : «Nella sua attività sessuale ha problemi o disturbi?Frigidità,impotenza o eiaculazione precoce?». «Ha mai mai avuto rapporti completi?». «Ha avuto vere e proprie esperienze sessuali con persone del suo stesso sesso?». «Lei si masturba frequentemente? ». «Ha mai tentato il suicidio?»

Il signor Lombardi ha sollevato subito il problema davanti alla stampa ed ha dichiarato : «Credo - ha detto Lombardi - che l'Aler sia parte lesa, che deve assolutamente portare alla Procura della Repubblica ciò che è accaduto: la società alla quale era stata affidata la selezione del dirigente tecnico dell'Aler di Brescia, la Cispel, ha utilizzato, attraverso il suo psicologo, dei test che sono vietati dalla legge, perché attengono la verifica clinica dello stato psicologico della persona e fanno domane sulla preferenza sessuale, sul fatto d'aver avuto aborti, sull'aver tentato il suicidio, sulle pratiche erotico-sessuali».

«Chiediamo inoltre le dimissioni del direttore della Cispel che era parte della commissione esaminatrice e quindi ha una responsabilità molto precisa e molto diretta. Poi io ricorrerò al Commissario Europeo alla libertà, che è quello che segue con precisione queste procedure»

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