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Breve guida babbana al magico mondo di Harry Potter

Creato il 22 novembre 2010 da Cannibal Kid
Breve guida babbana al magico mondo di Harry PotterNon sono un fan di Harry Potter e un babbano che parla di Harry Potter, ne sono cosciente, rischia di fare la brutta fine di uno che vuole esprimere una libera opinione a un convegno del Popolo della Libertà. In ogni caso corro questo grave pericolo per cercare di analizzare la fenomenologia potteriana e quale diavoleria magica si nasconda dietro al suo enorme successo.
Pillole di trama: Harry Potter non è un ragazzino come tutti gli altri; i suoi genitori erano infatti dei maghi morti per mano del potente e crudele stregone Voldemort. Nello scontro, Harry poppante è riuscito (magia) a sopravvivere e sembra anche sia il Prescelto (come Neo di “Matrix”) in grado di sconfiggerlo.
Breve guida babbana al magico mondo di Harry PotterHarry cresce così con gli odiosi zii babbani (i babbani sono le persone normali, quelli che non hanno poteri), fino a che verrà reclutato nella scuola di magia di Hogwarts. Se nella vita reale è fondamentalmente uno sfigato, a Hogwarts invece rivela subito doti magiche incredibili e dopo poco diventa una specie di nuovo mago Merlino. Con lui a scuola ci sono l’amico imbranato Ron (il personaggio più divertente, cui però dovrebbero dedicare più battute e gag) e la mitica Hermione: è la prima della classe nonostante i suoi genitori siano dei babbani, ha una cotta per Ron (ma probabilmente pure per il suo migliore amico Harry) ed è una nerd totale. Insomma, è il personaggio numero 1 della saga.
Breve guida babbana al magico mondo di Harry PotterDalla parte di Harry ci sono poi anche il preside della scuola Albus Silente, un tizio che sembra Gandalf ma quando parla è noioso quanto Barbalbero, la sua guida Hagrid, un ciccione barbuto che ho scoperto con somma sopresa NON essere Hurley di “Lost” e Ginny la sorellina di Ron per cui Harry si prende una cotta, mettendo quindi a tacere le insistenti voci su una sua presunta omosessualità.Contro quel maghetto odioso di Harry ci sono invece tutte le forze del male capitanate da Lord Voldemort, che ha anche alcuni infiltrati all’interno della scuola di Hogwarts: Severus Piton (il sosia ufficiale di Renato Zero, uno che prima o poi sai già che griderà: "Non dimenticatemi!") e Draco Malfoy, il ragazzino anti-Potter per cui faccio il tifo in maniera spudorata.
Breve guida babbana al magico mondo di Harry PotterHarry Potter by J.K. Rowling è un brand talmente forte che può essere paragonato al McDonald’s: se i panini dello zio Mac per un intenditore di cibo sono delle autentiche schifezze, fanno ingrassare, fanno male alla salute e non hanno certo un gusto per palati fini, grazie forse a delle sostanze magiche e dopanti inserite al loro interno creano dipendenza e possono essere considerati buonissimi.Allo stesso modo i film di Harry Potter sono cinematograficamente poca cosa, presentano trame arzigogolate e ricchi di riferimenti che un babbano fa molta fatica a seguire (“Inception” al confronto è una vera passeggiata) e sono prodotti in serie. Prendi il primo e gli altri ricalcano la stessa struttura. Che poi ogni episodio incomincia con il ritorno alla scuola di Hogwarts saltando a piè pari le vacanze estive dei personaggi, cosa che a me personalmente interesserebbe molto: vorrei vedere ad esempio se Harry al mare si mette la protezione 50 oppure fa una magia per proteggersi dal sole, o se Hermione si esercita con gli incantesimi anche sotto l’ombrellone.
Breve guida babbana al magico mondo di Harry PotterQuando mi sono avvicinato al primo film La pietra filosofale speravo di trovarci dentro la magia dei miei cult infantili, come ad esempio “Mamma ho perso l’aereo” dello stesso regista Chris Columbus, aiutato dall’incantato tema musicale creato dal grande John Williams (Guerre stellari, Indiana Jones, E.T., Jurassic Park e un sacco di altre colonne sonore memorabili); però, pur apprezzandolo in parte non sono riuscito a calarmi al 100% nella storia e nelle sue avventure fantasy come mi era capitato da bambino. Ero diventato troppo grande? Pensavo di sì, però nello stesso periodo la trilogia de “Il signore degli anelli” è riuscito (e senza incantesimi) a farmi tornare bimbo e allora ho capito che il problema era un altro: laddove Peter Jackson era riuscito a creare un mondo cinematografico fantastico, a Harry Potter manca invece un tocco autoriale forte e il continuo cambio di registi ne è la dimostrazione.Al di là di una questione meramente generazionale, mancano poi in Harry Potter quelle scene davvero “magiche” come la corsa in bici con la luna sullo sfondo di “E.T.” o il volo di Bastian in groppa al drago ne “La storia infinita”. Ammettetelo potteriani: Harry e i suoi amichetti che volano su Londra sopra le loro scope non sono proprio la stessa cosa.
Breve guida babbana al magico mondo di Harry PotterIl secondo episodio La camera dei segreti segue la linea tracciata dal primo capitolo ma è vivacizzato dalla presenza dell’elfo Dobby, un personaggio ambiguo che pur non ai livelli del Gollum tolkeniano diventa il mattatore dell’episodio.Con Il prigioniero di Azkaban nonostante Gary Oldman comincio ad accusare il colpo e a diventare annoiato dalle avventure sempre uguali dei maghetti di Hogwarts. Alfonso Cuaron, tra la commedia caliente “Anche tua madre” e l’ottimo fantascientifico “I figli degli uomini” si prende l’assegno dalla Warner Bros. ma non sembra del tutto a suo agio con le storie della Rowling.
Breve guida babbana al magico mondo di Harry PotterDopo una lunga pausa dal mondo potteriano, in occasione dell’uscita dell’ultimo capitolo mi sono quindi recuperato in questi giorni i restanti capitoli.Ne Il calice di fuoco diretto dal buon mestierante Mike Newell (uno che passa con disinvoltura da “Donnie Brasco” a “Prince of Persia”), Harry partecipa alla Tre Maghi, un torneo che è una sorta di Champions League per giovani stregoni, in cui alla fine a rimetterci le penne è il povero Robert Pattinson. Poco male per lui visto che di lì a poco tornerà in vita come vampiro e diventerà l’idolo teen di “Twilight”, una serie che, nonostante i potteriani lo negheranno fino alla morte, ha maggiori punti di contatto con Harry piuttosto che con Dracula o Buffy.Tra le cose da notare di questa pellicola ci sono i capelloni assurdi di Harry e c’è la scena del ballo, forse il mio momento preferito dell’intera saga, con Jarvis Cocker dei Pulp che a sorpresa sbuca fuori e si mette a cantare supportato da Jonny Greenwood (chitarra) e Philip Selway (batteria) dei Radiohead!
Breve guida babbana al magico mondo di Harry PotterCon L’ordine della fenice arriva il nuovo regista David Yates, visivamente il meno dotato del lotto eppure da apprezzare per il suo tentativo di cambiare almeno un po’ le carte in tavola, visto che i primi 4 episodi sono tutti uno la copia dell’altro. E così si ritorna a dare un po’ di spazio al mondo babbano, con qualche scena a Londra, c'è Helena Bonham Carter e i personaggi si fanno un pochino più adulti, anzi adolescenti e cominciano a fornicare tra loro. Aspetti che hanno fatto storcere un po’ il naso ai fan hardcore della saga, ma che arrivano come una boccata d’ossigeno per chi fa fatica a reggere 2ore emmezza di sproloqui sulla magia che sembrano arabo.
Breve guida babbana al magico mondo di Harry PotterLa vena teenager viene però fuori ancora di più nel successivo Il principe mezzosangue, a mio parere il film più divertente della serie.Harry è praticamente circondato da tipe: dopo essersi fatto una asiatica nel capitolo precedente, c’è una tizia che vuole rimorchiarlo in un bar a Londra, nel mondo babbano quindi e non in quello magico dove è una specie di rockstar. Peccato che arrivi quel rompimaroni di Silente a portarlo via in una delle sue stupide missioni magiche: Harry invece di incazzarsi come una iena per essersi perso una scopata assicurata se ne sbatte allegramente, felice di tornare al suo mondo magico. Ecco, tra tanti incantesimi, pozioni, elfi, maghi e cose strambe, questa è certo la cosa più assurda di tutte. Un sedicenne in preda agli ormoni che si comporta così non è normale, ma d’altronde uno che se ne va in giro con una civetta a voi sembra normale?

Breve guida babbana al magico mondo di Harry PotterNe Il principe mezzosangue finalmente veniamo a scoprire poi qualcosa di più sul cattivone supremo di tutta la saga: Berlusc… ehm, Voldemort, che da ragazzino era una sorta di incrocio tra Samara di The Ring e Carrie sguardo di Satana, e anche Harry per la prima volta è in qualche modo attratto dal lato oscuro. Peccato che il maghetto sia sempre tutto perfettino e buono al 100% e non venga dato davvero spazio alla sua potenziale malvagità, cosa che prima o poi capita a tutti i veri eroi, da Frodo a Spider-Man. Persino a quella lagna di un Clark Kent di “Smallville” che quando indossa l’anello nero diventa finalmente cattivo e finalmente interessante. Capisco che il target di riferimento potteriano sia principalmente (ma non solo) quello dei bambini, però la distinzione tra bene e male è troppo definita e assoluta.
Qual è dunque il grande fascino esercitato da questa saga? Finora forse non sono riuscito a spiegarlo, eppure anche per un babbano come me ritrovare quei tre, Harry Hermione e Ron, tutti insieme di nuovo a ridere per una battuta che non fa ridere nessuno e che capiscono solo loro è comunque qualcosa di stranamente emozionante, cui si resta affezionati e che commuove persino, perché in questi 10 anni è stato bello vederli crescere di film in film come fratellini o sorelline. Anche se Emma Watson negli ultimi tempi comincio a non vederla più tanto come una sorellina.In Harry Potter c’è quindi un ingrediente segreto, come nella Coca-Cola o nei panini del McDonald’s, una droga che crea dipendenza e realizza la magia. E poi se i potteriani sono incuriositi soprattutto dallo scoprire come finirà lo scontro tra Potter e Voldemort (e avendo letto 1.000 volte i libri lo sanno già benissimo), noi babbani continuiamo a seguire questa saga fantasy per avere risposta alla nostra principale domanda: ma Harry e/o Ron alla fine se la trombano Hermione?Breve guida babbana al magico mondo di Harry Potter(Potteriani, non rispondete alla domanda please che se no mi rovinate tutta la sorpresa!)
Harry Potter e la pietra filosofale, 2001, regia: Chris Columbus (voto 7+)Harry Potter e la camera dei segreti, 2002, regia: Chris Columbus (voto 6/7)Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, 2004, regia: Alfonso Cuaron (voto 6)Harry Potter e il calice di fuoco, 2005, regia: Mike Newell (voto 6+)Harry Potter e l'ordine della fenice, 2007, regia: David Yates (voto 6,5)Harry Potter e il principe mezzosangue, 2009, regia: David Yates (voto 7+)

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COMMENTI (1)

Da anonimoHP
Inviato il 25 maggio a 15:43
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Quando sono minorenni e sono in un luogo frequentato da babbani, non possono fare le magie fuori da Hogwarts(altrimenti espulsione dalla scuola), mentre se sono maggiorenni possono farle.

Hermione probabilmente leggerà dei libri sotto l'ombrellone... xd

Il volo della macchina che li conduce ad Hogwarts era una bella scena no ?

Se trombano Hermione ? Beh meglio lasciarcela sognare XD!