martedì 16 settembre 2014
Le patatine fritte......il secondo alimento più consumato al mondo dopo il riso. Una preparazione che conquista il nostro cuore già quando apriamo la busta che li contengono. Al cinema, in strada, davanti alla tv o mentre si studia...le chips si mangiano ovunque. Eppure pochi conoscono cosa si nasconde dietro questo tubero che immerso in un grasso caldo diventa qualcosa di veramente gustoso.
Estate 1853, un nome: George Crum.
E' un indiano americano, chef in un elegante hotel a Saratoga Springs, New York. Nel suo menu una preparazione francese che non era molto diffusa, ossia patate fritte. Un cliente le ordina ma decide di respingere l'ordine perchè secondo lui sono tagliate troppo spesse. Lo chef indiano allora decide di tagliarle sottili e farle talmente croccanti da non poter essere infilzate con la forchetta. Il cliente se ne innamora e come lui tutti gli altri clienti.
Nascono così le SARATOGA CHIPS, una specialità della casa....più tardi diventeranno un prodotto confezionato e venduto in tutta l'area del New England.
Molto più tardi l'invenzione del pelapatate meccanico nel 1920, spianò la strada per la produzione delle patatine.
La conoscenza in tutto il mondo di questa preparazione si deve però ad Herman Lay, un commesso viaggiatore nel Sud, che diffuse da Atlanta al Tennessee il gusto delle patatine.
Questo intelligente commesso capì l'intero potenziale di questo prodotto ed iniziò a costruire un business ed il suo nome è diventato sinonimo di SOTTILE E CROCCANTE.
Nel 1961 Herman Lay, per aumentare la sua linea di prodotti, fuse la sua società con Frito, il produttore con sede a Dallas di tali snack come Fritos Corn Chips.
Gli americani oggi consumano più patatine fritte rispetto a qualsiasi altro popolo al mondo.
Che cosa buffa....una vera inversione di pensiero se si pensa che non più di cento anni prima le patate consegnate nel New England erano usate solo ed esclusivamente come foraggio per i maiali
Ed a voi? Piaccio le chips?