Bright lights and black holes

La serenità più strana del mondo, ecco.
Sto vivendo un plateau di quelli che non si possono manco spiegare tanto sono strani.
Mi sembra di essere in coma.
Continuo ad avere pensieri più o meno importanti che mi distraggono da quello che realmente dovrei fare.
Non so neanche quello che voglio dalla vita, non lo so.
Eppure ne avevo la certezza, sapevo che mancava solo un tassello.
E' un anno che non faccio altro che parlare e pensare al test di Medicina.
E ora vivo in una fase di stallo in cui non sono neanche sicura di voler fare Medicina. Non lo so. Ma continuo a scriverlo in maiuscolo perchè medicina e non Medicina non rende affatto l'idea, ecco.
Da mesi, inoltre, dico di non voler restare qui, a Biologia. Ad ogni costo andrò via, non so dove, ma via.
Avere vent'anni negli anni Dieci, forse è un po' per tutti così.
Forse oggi vorrei recuperare parte di quello che nel corso dell'ultimo anno ho perso. Forse vorrei recuperare quelle amicizie andate, su cui avevo puntato tutto. O forse vorrei della gente nuova della mia vita, disposta a donare un sorriso e non a succhiar via energie.
Forse avrei solo voglia di perdermi in un posto bellissimo, con tantissimo sole, distendermi e non pensare. Solo guardare un panorama che mi spezza il fiato. E non so perchè penso al Vesuvio.
Ecco, vorrei essere lì, guardare Napoli dal mare, sorridere.
Non so neanche il perchè ma per me quel lungomare vuol dire felicità.


Sono confusa. Vorrei un aiuto, una mano, qualcuno che mi aiutasse davvero a capire, a fare un salto nel tempo.

Lights will guide you home.