L'immagine di un brillamento solare verificatosi Martedì 28 ottobre 2003, e catturato dal Solar and Heliospheric Observatory (SOHO) (Fonte: NASA / SOHO).
16 Agosto 2011.
I brillamenti solari sono gigantesche esplosioni sul Sole che inviano energia, luce e particelle ad alta velocità nello spazio. Questi brillamenti sono spesso associati a tempeste magnetiche solari meglio conosciuti come espulsioni di massa coronale (CME). Il numero di brillamenti solari aumenta circa ogni 11 anni, ed il sole sta muovendo verso un altro massimo solare, che si verificherà probabilmente nel 2013. Ciò significa che arriveranno più brillamenti, alcuni piccoli ed alcuni abbastanza grandi da far giungere le loro radiazioni fino alla Terra. I più grandi brillamenti solari sono conosciuti come "brillamenti di classe X", classifiche che si basa su di un sistema di classificazione che divide brillamenti solari in base alla loro forza. Quelle più piccole sono di classe A (nei pressi di livelli di fondo), seguite dai brillamenti di classe B, C, M e simili alla scala Richter per i terremoti. Ogni lettera rappresenta un aumento di 10 volte della produzione di energia. Quindi una X è dieci volte una M e 100 volte un brillamento di classe C. La NASA e la NOAA - così come la US Air Agenzia Meteo Force (AFWA) ed altri - vigileranno e monitoreranno costantemente il Sole per lo studio di tali brillamenti solari di classe X e le successive tempeste magnetiche associate al fenomeno. Per saperne di più...