Brink Recensione

Brink Recensione HDnews.it

-Genere: Sparatutto

-Sviluppatore: Splash Damage

-Distributore: Leader

-Lingua: Italiano

-Giocatori: 1 (SinglePlayer) ; fino a 16 (MultiPlayer)

-Multiplayer: Si

-Piattaforma: PC/X360/PS3

-Data di Uscita: 12 febbraio 2013

Trama ed Info sul Gioco:

Partiamo, anzitutto dalla trama di questo Brink, interessante sotto più punti di vista. Il prodotto Bethesda è collocato nell’anno 2045 e tratta di un periodo poco felice per l’intera razza umana. Da questo punto di vista il gioco si distacca ampiamente dagli scenari storici ben definiti ricreati in produzioni del calibro di Cod o altri FPS bellici, segno che il titolo punta a creare un’atmosfera surreale, slegata da un contesto storico reale. Ci ritroveremo, dunque, ad Ark, nome dato ad un’imponente struttura creata dall’uomo e alloggiata all’interno di una piattaforma autosufficiente. La città è, però, spezzata in due fazioni: da una parte la resistenza, formata da persone di basso ceto che soffrono la fame; dall’altra la sicurezza, uomini in divisa con il compito di difendere l’ultimo baluardo di speranza, di ordine pubblico e di civiltà. Nostra, sin dall’inizio, la scelta per la fazione cui aderire. Nonostante le scelte siano comunque poste a fondamento della narrazione di Brink, la storia non riesce a raggiungere picchi epici di coinvolgimento emotivo, anche se ogni missione presenterà degli obiettivi ben strutturati, che daranno senso ad ogni nostra azione. Insomma, la trama è uno dei punti forti del gioco, ma paradossalmente è come se rimanesse sullo sfondo per dare risalto alle singole azioni dei giocatori.

Brink può essere giocato, in ogni sua parte, anche in singolo giocatore, ma è sin da subito chiaro che la struttura di gioco nasce con l’idea del multiplayer. Brink è un titolo fatto per gli amanti del multiplayer e le missioni sono proprio studiate per dare risalto ai protagonisti che vi prendono parte. La differenziazione in classi, infatti, permetterà ad ogni utente di prendere parte alla guerra con uno scopo ben preciso: in campo tutti avranno un ruolo importante e il grande merito di Splash Damage è quello di aver costruito un compito per ogni classe, in modo che ciascuna risulti fondamentale per la missione.

I soldati di Brink non sono comuni e ognuno di questi ha una diversa e spiccata personalità con delle caratteristiche fisiche in grado di conferire originalità.

Recensione:

Pro:

-Gameplay divertente.
-Tantissime ed ottime opzioni di ottimizzazione.
-Multiplayer divertentissimo.

Contro:

-Qualità grafica non eccellente.
-Poche modalità di gioco per il multiplayer.

VOTO: 8,0

Ecco un Gameplay di Brink: