Giornata very British direi!
Oggi Alessia ci ha portati a scoprire un ristorante londinese gluten free, il Niche e adesso Daniela ci presenta una ricetta inglese rivisitata in chiave sglutinata molto molto interessante.
Questa collaborazione con Pentagrammi di Farina ci piace proprio tanto! Grazie ragazze
Fishcake senza glutine -Gluten Free Travel & LivingDopo aver letto l’articolo della mia amica Pentagrammata Alessia di questo pomeriggio devo ammettere che mi è venuta una gran voglia di partire per Londra e di girare per le street della metropoli alla ricerca di locali e posti sglutinati in cui gustare piatti tipici. Per rimanere in tema vi presento oggi una ricetta inglese che vi aiuterà a portare un po’ di Inghilterra nelle nostre case, assaporando quello che può essere considerato anche uno street food.
Le fishcake sono una sorta di crocchetta molto British che si vende in Inghilterra nei baracchini per strada assieme ai fish&chips e in diversi locali tipici. E’ fatta di pesce e patate. E’ un cibo semplice che si presta anche a molte varianti: merluzzo, baccalà, gamberi, tonno, a seconda dei paesi in cui viene preparato.
E’ visto anche come un modo per riutilizzare gli avanzi che potrebbero altrimenti essere buttati via, ma in questo modo acquistano un sapore gustoso e sfizioso, dal sapore leggermente agrumato della scorza del limone che esalta quello del salmone selvaggio. Preparandole in versione gluten free, ovviamente adatta a tutti celiaci, intolleranti e non, ho usato una panatura molto leggera, mischiando la farina di riso con quella di mais che la rende più croccante.
Vorrei spendere due parole ancora sul salmone prima di passare a raccontarvi la ricetta dei fishcake. Il salmone, come ormai tutti sappiamo, è un pesce ricco di grassi buoni, gli omega 3, che sono considerati dei veri e propri alleati per la nostra salute. Hanno la capacità di incidere positivamente sul rallentamento dell’invecchiamento, prevenendo tumori e aiutando a combattere l’osteoporosi.
Un alimento importantissimo, che però va scelto con consapevolezza al banco pescheria: dobbiamo fare una fondamentale distinzione tra salmone di allevamento e quello selvaggio. Ovviamente è consigliato il secondo tipo, ma vediamo brevemente perché.
Gli allevamenti intensivi di pesce, e in questo caso parliamo di salmone, utilizzano spesso mangimi arricchiti di coloranti e proteine derivanti da sottoprodotti animali che non giovano alla nostra salute, sono esposti inoltre a fonti tossiche considerate pericolose per il nostro organismo.
Quindi quando abbiamo voglia di mangiare del pesce scegliamolo con criterio: possibilmente stagionale, proveniente da un pescato locale e non da allevamenti intensivi.
Vi accompagno ora nella preparazione di queste ottime crocchette di pesce, detto all’italiana!
Ingredienti:
300 gr di patate
250 gr di salmone fresco selvaggio (trancio o filetto)
1 uovo
scorza grattugiata di 1 limone bio non trattato
prezzemolo fresco
sale e pepe macinato
olio evo
2 cucchiaio di farina di riso finissima
1 cucchiaio di farina di mais finissima
Procedimento:
Lessate le patate intere. Una volta cotte privatele della buccia e schiacciatele in una ciotola. Oleate leggermente il salmone e mettetelo a cuocere al vapore per circa 7 minuti. Privatelo quindi della pelle e delle lische, quindi unitelo alle patate avendo cura di sbriciolare i filetti con le mani.
Unite quindi il prezzemolo tritato, il sale e il pepe, l’uovo, la buccia grattugiata del limone e un cucchiaio di farina di riso. Amalgamate bene tutti gli ingredienti e poi riponete in frigo per far rassodare il tutto per circa 30 minuti.
Riprendete quindi l’impasto e formate i fishcake dello spessore di circa 2 cm. Passateli quindi in una miscela di farina di riso e mais, compattandoli bene con le mani. Metteteli quindi in una padella antiaderente o di pietra con un filo di olio e fateli rosolare su entrambi i lati.
Io li ho serviti accompagnati da una salsa fresca allo yogurt e da una maionese senza uova.
Per la salsa allo yogurt: mischiate un vasetto di yogurt greco con il succo di mezzo limone, un cucchiaio di olio evo, un cucchiaino di aneto, sale e pepe nero.
Per la maionese: frullate 30 ml di latte di soia, 60 ml di olio di semi di girasole, 1 cucchiaino di senape, 1 cucchiaino di aceto di mele, 1 pizzico di sale e mezzo cucchiaino di curcuma.