BRONI. Centinaio (LN): "Piccolo ma risolutivo risarcimento ad un territorio devastato"

BRONI. "Abbiamo fatto un lavoro di squadra che è servito a garantire a Broni gli 11 milioni di euro necessari per terminare la bonifica del territorio devastato dall'amianto della Fibronit".
Il commento del senatore della Lega Nord GianMarco Centinaio, segnato da una forte emozione, mette l'accento sulla rapidità della decisione e dell'intervento. (leggi l'articolo)
"L'accelerazione è avvenuta dopo la visita dello scorso venerdì del governatore Roberto Maroni e dell'assessore all'ambiente Claudia Terzi (n.d.r. della Regione Lombardia) che hanno dato al collega Paolo Arrigoni e a me il mandato di fare forte pressione sul Ministero dell'ambiente affinché i fondi fossero finalmente sbloccati". In effetti, si attendevano risposte concrete da anni, nel balletto di attese e rimpalli di responsabilità e soprattutto giochi a scaricabarile fra le parti, prendendo a scusa sempre la stessa ragione, la mancanza di fondi che per altro venivano annunciati come stanziati ad ogni fine governo, per poi sparire straordinariamente dai bilanci ed investimenti con l'arrivo del governo successivo, che imponeva però la procedura di una rivisitazione di tutta la pratica. Perché? Per garantire i fondi (ma se c'erano già?!) e si procedeva a ricontrollare, ridefinire, ripromettere in una sorta di balletto da scaricabarile per non approdare mai a nulla; o almeno, ad un solo risultato: lo stop della bonifica e lo sdegno della popolazione.

I lavori di bonifica nell'ex Fibronit

Dunque, mancavano solo i soldi.
Ora sono stati finalmente sbloccati: 11 milioni di euro. E l'operazione bonifica può riprendere, senza altri ritardi o scuse; per rispetto ai tanti malati e ai tanti deceduti per questo killer silenzioso con cui la città ha dovuto convivere per decenni."Questo intervento risolutivo è poca cosa - commenta il capogruppo della Lega Nord al Senato Centinaio -, nulla risarcirà il territorio e le famiglie delle vittime dell'amianto del dolore e della sofferenza ma serve a dare speranza alle nuove generazioni di Broni a garantire loro il diritto alla salute. Si chiude un'epoca buia, un grande ringraziamento deve essere rivolto alle associazioni che non si sono mai scoraggiate e hanno proseguito questa battaglia con determinazione e coraggio, al sindaco e al consigliere regionale Angelo Ciocca. Per la Lega Nord pavese ma anche per tutto il movimento questa era una priorità, una promessa fatta ai cittadini, una promessa che abbiamo mantenuto".