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Brooke Fraser - Kings and Queens in onda su Radio Deejay, Radio 105, R101

Creato il 11 febbraio 2015 da Pjazzanetwork
Brooke Fraser - Kings and Queens  in onda su Radio Deejay, Radio 105, R101

info e comunicato aggiornato
http://www.lorenzotiezzi.it/lorenzotiezzi.it/brooke_fraser_-_brutal_romantic.html
l'artista è attualmente in tour negli USA
NB: Time Records Head of Promotion e Promo Radio: Mark Imbruglia: [email protected]
copertina in hi res: qui
www.brookefraser.com
www.facebook.com/brookefraser
www.twitter.com/brookefraser
Dopo tre anni di silenzio dalla hit planetaria "Something in The Water" (http://youtu.be/8Axj-xvyz8M), disco che ha anticipato l'uscita del suo album "Flags", Brooke Fraser è tornata. "Kings and Queens" segna il ritorno dell'artista neozelandese e anticipa l'uscita del suo nuovo album "Brutal Romantic".
Il video di "Kings and Queens" è stato pubblicato in anteprima dal sito del Corriere della Sera (http://goo.gl/tJ0QWn). Il video ufficiale su You Tube è invece disponibile qui (http://youtu.be/eE-d7Kxay-c) sulla pagina di Time Records, la casa discografica italiana di Brooke Fraser.
L'album "Brutal Romantic" è disponibile in preorder su iTunes (http://goo.gl/KlzymC) e su Spotify (http://goo.gl/gpFymq) ed esce in Italia il 24 Febbraio 2015 su cd. Questo ultimo album vede l'artista neozelandese avventurarsi in un nuovo territorio musicale, quello elettronico, mantenendo sempre il suo marchio di fabbrica costituito dalla forza melodica della sua voce.
BRUTAL ROMANTIC, COM'E' NATO
"Per me è stato un approccio, un atteggiamento, in un certo senso anche ambiguo… la tensione e l'equilibrio che quelle due parole rappresentavano attraversa tutto il disco", dice Brooke Fraser del suo nuovo album "Brutal Romantic".
La neozelandese ha scritto il suo quarto album in 18 mesi raccogliendo frammenti tra New York, Los Angeles, Sydney, Stoccolma e poi mettendoli insieme in un garage di Maida Vale (Londra) e in un fienile del 18esimo secolo situato sull'isola di Gotlan, sul Mar Baltico.
Alla fine Fraser è arrivata sulla porta di casa del co - produttore David Kosten (Bat For Lashes, Everything Everything). I due hanno realizzato l'album nello studio di Korsten, a West London nei primi mesi del 2014, utilizzando gli enormi studi di Abbey Road per registrare gli epici momenti orchestrali di "Brutal Romantic".
Tagliente, più avventuroso dal punto di vista dal suono rispetto ai suoi predecessori, "Brutal Romantic" è più forte, coraggioso e sicuro. "Stavo pensando molto, stavo sperimentando molto, sia riguardo al mio sound sia riguardo a ciò che volevo dire. Stavo cercando qualcosa di molto diverso rispetto a ciò che avevo pubblicato in precedenza", racconta Brooke Fraser. Il risultato è un lavoro completo composto da 10 nuove tracce. E' un lavoro che potrebbe essere definito meno educato rispetto ai precedenti. In Nuova Zelanda ed in altri paesi, l'insolente "Psychosocial" è stata pubblicata in anteprima per i soli fan anticipando il primo singolo "Kings and Queens". Fraser, candidamente, non si scusa. "Mi ha in certo senso divertita l'ironia della situazione. La gente ha ascoltato per la prima volta sui social network una traccia che riguarda il voyeurismo ed il mio modo di vedere la falsa connettività della società moderna".
Fraser non si aspettava certo di diventare cinica e la cosa ha generato in lei una certa soddisfazione creativa. "Non avevo mica intenzione di fare qualcosa di scioccante", racconta l'artista. "Cerco di solo di fare ciò che ho sempre fatto, ovvero condividere una verità. Lo si capisce bene in 'Psychosocial' ed in 'Magical Machine': ciò che la gente si aspetta da un musicista o da un personaggio pubblico non è sempre sano".
Fraser dice che nonostante i nuovi angoli taglienti e la sperimentazione, l'inquietudine corre nel suo modo di scrivere canzoni fin da quando era una teen ager. "Brutal Romantic" parla di identità. "L'identità è la mia base, è qualcosa a cui torno regolarmente", spiega. "Ci sono così tante canzoni d'amore e d'amore perduto, ma l'identità siede alla radice di tutto questo. E' il nostro desiderio di appartenenza. 'Kings and Queens" e 'Bloodrush' toccano quest'argomento: trovare se stessi, la ricerca di un'ancora, la verità di chi sei e di come vivi".
La carriera di Brooke Fraser ha preso il volo in Nuova Zelanda quando l'artista era ancora una teen ager. Ci sono state guerre tra case discografiche, album che hanno raggiunto il numero uno in classifica, dischi di multi-platino, tour con David Bowie. Dodici anni e tre album più tardi, ha perfezionato un sound che è stato riconoscibile fin dall'inizio: caldo, sincero, acustico. Era un sound che vestiva perfettamente la sua sana, bella reputazione. Oggi una sicura e sincera Brooke Fraser è orgogliosa che "Brutal Romantic" sembri davvero qualcosa di nuovo. "Ho prodotto il disco che volevo e sono contenta di averlo fatto. Il mio lavoro è fare canzoni che ognuno possa mettere su e non sentirsi così solo. E' un buon lavoro".
Produced by David Kosten & Brooke Fraser
Recorded and mixed at Muttley Ranch, London UK
Mastered by Bob Ludwig at Gateway, Portland ME
TRACKLIST "BRUTAL ROMANTIC"
Psychosocial
Thunder
Start A War
Kings + Queens
Bloodrush
Brutal Romance
Je Suis Pret
Magical Machine
New Histories
New Year's Eve
BROOKE FRASER, DISCOGRAFIA E BIOGRAFIA
What to Do with Daylight (2003)
Albertine (2006)
Flags (2010) - Time Records in Italia
Brutal Romantic (2014 in Nuova Zelanda, 2015 in Italia) - Time Records in Italia
"Something in the Water", singolo tratto da "Flags" ( ha raggiunto il disco d'oro in Italia nel 2011
Figlia di un giocatore degli All Blacks, la squadra di rugby più forte al mondo, Brooke Fraser in Nuova Zelanda è una vera star. A 18 anni ha firmato un contratto con Sony Music e debuttato a soli 20 anni con 'What To Do With Daylight', album che nel 2003 ha raggiunto subito il primo posto in classifica ottenendo ben 8 dischi di platino nel suo paese. 'Albertine' (2006), il suo secondo album, l'ha composto dopo un viaggio in Ruanda e l'ha dedicato a un piccolo orfano scampato al genocidio. Anch'esso ha raggiunto risultati importanti (5 dischi di platino e un anno di permanenza nella top 20). All'album è seguito un lungo tour negli USA. Il terzo disco di Brooke, 'Flags', è stato pubblicato in Italia da Time Records nell'aprile 2011, in una versione che conteneva anche alcune canzoni degli album precedenti. Il primo singolo estratto "Something In The Water" ha raggiunto ottimi risultati di radio e di vendita tanto da esser certificato Disco d'Oro nel nostro Paese.
Influenzata da veterane del pop al femminile come Carole King, Sarah McLachlan e Joni Mitchell e pure da James Taylor, Brooke suona la chitarra acustica e ha una voce cristallina (nonostante non abbia mai preso lezioni di canto). Ha già trovato la sua strada nel pop e ha la stoffa per viaggiare vicina ad artiste come Norah Jones, Nelly Furtado, Taylor Swift... ed è ben diversa dalle popstar programmate a tavolino. Ad esempio, 'Flags' l'ha prodotto da sola. "Ho sempre scritto e suonato da sola le mie canzoni e ho sempre avuto un parere molto personale su come debbano suonare", racconta. "Gli artisti spesso lavorano con questo o quel produttore perché amano il suo sound... Ma io non volevo il sound di qualcun altro. Non volevo neppure ascoltare le idee di altri sul mio. Io volevo il mio suono".
Brooke cambia spesso città seguendo l'ispirazione. Per scrivere il suo primo disco si trasferì da Wellington ad Auckland, poi più tardi, per scrivere e registrare un album è passata dal sole di Sidney a quello di Los Angeles.
Il suo rapporto con la musica è profondo, tutta la sua vita ne è impregnata. Sua madre la trovò al pianoforte che strimpellava 'Do-Re-Mi', una canzone del musical 'The Sound of Music' quando aveva solo due anni, e si assicurò che potesse avere accesso a diversi strumenti musicali. Il suo primo ricordo musicale è legato a suo zio Athol, un trombettista, che studiava utilizzando la respirazione circolare... Brooke è anche stata molto precoce. iniziò a scrivere a soli 12 anni, dopo che la sua professoressa di musica le chiese di comporre un brano natalizio. "Scoprii subito che mi sentivo perfettamente a mio agio nel creare testi e melodie", ricorda. "E ho sempre scritto sin da allora".
LINK UTILI
http://en.wikipedia.org/wiki/Brooke_Fraser
http://en.wikipedia.org/wiki/Brooke_Fraser_discography

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