Browser e videogiochi: a che punto sono Firefox e Chrome?

Da qualche tempo il mondo dei browser, grazie a moderne tecnologie come html 5 e WebGL, si sta aprendo al campo dei videogames e probabilmente un giorno non troppo lontano ci ritroveremo a giocare proprio davanti al browser. Ma com’è possibile che ancora, nonostante ormai alcune di queste tecnologie siano diventate realtà, non sono presenti veri e propri titoli giocabili ma soltanto demo?

Secondo gli sviluppatori di videogiochi servono altri strumenti oltre a queste due tecnologie. Mozilla ad esempio, non solo sta lavorando su WebGL ma si sta occupando anche delle API per l’utilizzo di joypad. Grazie a queste API sarà possibile creare videogiochi ancor più coinvolgenti e soprattutto giocabili. Il progetto Paladin di Mozilla sta a tal proposito creando un framework per la creazione di videogiochi basato sulle più moderne tecnologie che il web ci mette a disposizione.

Chrome invece ha già incluso da qualche giorno, sulla sua ultima versione di sviluppo, la possibilità di nascondere il cursore del mouse nelle situazioni in cui ci troviamo a visualizzare un contenuto multimediale a schermo intero.

Ciò è stato incluso sul Native Client (NaCl) e sui plugins Pepper (da notare l’intelligente gioco di parole del team di sviluppo di Chrome

).

Sarà una cosa da poco ma è pur sempre un elemento che si aggiunge allo sviluppo di una solida piattaforma per il gaming.

Nonostante Firefox e Chrome si trovino ancora in fase embrionale in questo campo si tratta degli unici due browser in grado di supportare tali tecnologie. Il browser Opera infatti si trova ancora piuttosto indietro in questo campo.