"Bruce sai com'è, ha sempre un album pronto (...)"

Steven Van Zandt "Little Steven", chitarrista della E Street Band dal 1995 dopo la pausa del 1984, ha parlato di un possibile "nuovo album del Boss" accompagnato dalla storica formazione. All' emittente radiofonica WMGK di Philadelphia, ha detto:
"Bruce sai com'è, ha sempre un album pronto, è sempre lì che compone qualcosa. Non posso esserne sicuro, ma ritengo che pubblicherà qualcosa più di natura solista prima che mettiamo di nuovo insieme il gruppo. E questo perché lui è veramente prolifico, anche dopo tutti questi anni. E' un compositore eccezionale e scrive in continuazione"
Un concept album che ripercorra le tappe del passato, i tre grandi lavori solisti del Boss: "Nebraska", "The Ghost of Tom Joad" e "Devils and Dust" potrebbe essere una possibile idea ma dai racconti di chi è nell'ambiente pare che durante le registrazioni di "Born in the USA" il rocker del New Jersey sia arrivato in studio già con tutto un mondo da incidere e qualche muscolo in più sulle spalle. E poi ci sarebbe anche quella "faccenda" tanto anacronistica quanto di rara bellezza chiamata "The Seeger Sessions" Intanto, io mi godo "The Wild, the Innocent and the E Street Shuffle". E "Born to run". E "Darkness on the edge of town". E...
R.