L’ex pilota di Formula 1 Martin Brundle ha difeso la Pirelli dalle critiche arrivate dai team dopo le prime due gare de3lla stagione. Il fornitore milanese è stato criticato per aver prodotto delle gomme troppo estreme e particolarmente degradanti che hanno messo in difficoltà alcune squadre.
La Pirelli tramite il suo boss Paul Hembery si è fatta sentire e ha dichiarato che sono soltanto due le squadre che si lamentano, pertanto nessuna modifica è prevista fino al GP del Bahrain.
Brundle si dice convinto che la Pirelli abbia trovato il giusto equilibrio tra intrattenimento e gara pura.
“Hanno fatto ciò che è stato loro chiesto per rendere la gara più emozionante”. ha dichiarato Brundle. “Si potrebbe andare facilmente al prossimo Gran Premio con le gomme dure. Ma vogliamo veramente questo? Il saldo deve essere giusto. Io non credo che nessuno vuole vedere delle gare noiose a un solo pit stop. D’altra parte, cinque soste sarebbero una farsa”.
“Penso che due-tre stop sono un buon compromesso”.
Oltre ai team, anche diversi piloti si sono lamentati perchè con queste gomme non si può andare al massimo perchè bisogna evitare di degradarle.
“posso capire se alcuni piloti non sono contenti, noi vogliamo vedere la vittoria del ragazzo più veloce, non il migliore a gestire le gomme. E’ un dilemma: lo sport deve avere il sopravvento, o il valore dell’intrattenimento. Non dobbiamo mai dimenticare che il primo non potrebbe esistere senza il secondo”.