Brunel aggiunge altro Treviso per affrontare il Galles

Il ct Jacques Brunel ha presentato la formazione che sabato pomeriggio affronterà il Galles all'Olimpico, con kick off alle 15.30 e diretta su Sky Sport 2, nel terzo turno del 6 Nations 2013. E opera quattro cambi, inserendo ulteriori giocatori dall'ampia rosa proveniente dalla Benetton Treviso. Perché se Manoa Vosawai prende il posto dello squalificato Sergio Parisse a Numero 8, ecco che in seconda linea partirà titolare Antonio Pavanello. Ma soprattutto, cambia la linea mediana, con Edoardo Gori e Kris Burton che cominciano da titolari, sostituendo la coppia Tobias Botes e Luciano Orquera che invece era stata schierata nelle prime due uscite (fu fatale la trasferta a Edimburgo?) e che ora si accomoda in panchina. 
Dunque, il reparto dei trequarti resta quello di due settimane fa, con Andrea Masi estremo e Luke McLean e Giovanbattista Venditti sulle ali e a completare il triangolo allargato, mentre Gonzalo Canale è inside centre (per Alberto Sgarbi non solo torneo finito, ma anche la stagione per la frattura del perone subìta durante la sfida d'apertura con i francesi) e Tommaso Benvenuti è outside. 
A chiudere la back row con Vosawai ci sono Simone Favaro e Alessandro Zanni, mentre in seconda linea assieme a Pavanello c'è il compagno di squadra nella Marca Francesco Minto. In prima linea nessuna faccia nuova, piuttosto Martin Castrogiovanni indossa i gradi di capitano: con lui si schierano Andrea Lo Cicero e Leonardo Ghiraldini.
Tra i cambi, non c'è Mauro Bergamasco che si era unito al gruppo in via precauzionale in attesa del referto dei giudici francesi sulla squalifica di Parisse: è Paul Derbyshire il sostituto per la terza linea, adattabile sia come flanker che come Numero 8. Confermati Davide Giazzon al tallonaggio e Alberto De Marchi e Lorenzo Cittadini come piloni, ecco quindi Quintin Geldenhuys per la seconda linea. Già detto di Botes e Orquera, l'ultimo in lista è Gonzalo Garcia. 
Arbitra il francese Romain Poite.
Italia: 15 Luke McLean, 14 Giovanbattista Venditti, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Gonzalo Canale, 11 Luke Mclean; 10 Kris Burton, 9 Edoardo Gori; 1 Andrea Lo Cicero, 2 Leonardo Ghiraldini, 3 Martin Castrogiovanni (captain); 4 Antonio Pavanello, 5 Francesco Minto; 6 Alessandro Zanni, 7 Simone Favaro, 8 Manoa Vosawai.
Replacements: 16 Davide Giazzon, 17 Alberto De Marchi, 18 Lorenzo Cittadini, 19 Quintin Geldenhuys, 20 Paul Derbyshire, 21 Tobias Botes, 22 Luciano Orquera, 23 Gonzalo Garcia.

Le scelte di Rob Howley per i dragoni erano note già da una settimana e passa, con il XV scelto praticamente già all'indomani della vittoria a Parigi che ha interrotto la striscia negativa che durava da otto partite. Resta tutto com'è, con Leigh Halfpenny estremo e le robuste ali Alex Cuthbert e George North e la coppia di centri Jamie Roberts - Jonathan Davies - e pure la solita linea mediana Mike Phillips e Dan Biggar all'apertura. 
L'attenzione era concentrata su Justin Tipuric o Sam Warburton e pure qui nessuna sorpresa, con la conferma del primo e l'ex capitano in panchina - tocca a Ryan Jones esserlo, dopo che i gradi gli furono levati nel novembre 2010 per la magra figura contro Fiji al Millennium Stadium. Andrew Coombs e Ian Evans in seconda linea, i riccioli intoccabili di Adam Jones in prima linea assieme a Gethin Jenkins e il biondone Richard Hibbard. 

Galles: 15 Leigh Halfpenny, 14 Alex Cuthbert, 13 Jonathan Davies, 12 Jamie Roberts, 11 George North; 10 Dan Biggar, 9 Mike Phillips; 1 Gethin Jenkins, 2 Richard Hibbard, 3 Adam Jones; 4 Andrew Coombs, 5 Ian Evans; 6 Ryan Jones (captain), 7 Justin Tipuric, 8 Toby Faletau. 

Replacements: 16 Ken Owens, 17 Paul James, 18 Craig Mitchell, 19 Alun Wyn Jones, 20 Sam Warburton, 21 Lloyd Williams, 22 James Hook, 23 Scott Williams.