Magazine Calcio

Bruxelles accusa la Spagna: “Aiuti illegali ai club della Liga”

Creato il 18 dicembre 2013 da Stefano Pagnozzi @StefPag82
Bruxelles accusa la Spagna: “Aiuti illegali ai club della Liga”
Da tempo gli occhi della Commissione Europea sono puntati sui alcuni club della Liga Spagnola per verificare la presenza di finanziamenti legati ad aiuti pubblici illegali che, qualora fossero accertati, potrebbero costare una pesante multa ai club presi di mira dalle indagini.
A centro degli accertamenti anche la forma associativa dei 4 club, Real Madrid, Barcellona, Athletic Bilbao e Osasuna che hai tempi della riforma del calcio spagnolo negli anni 90 avevano mantenuto lo status di “associazione”.
Ai club si contesta, anche moralmente, di aver usufruito di aiuti pubblici in un contesto di grave crisi economica a scapito dei contribuenti del paese, anche se la Commissione sembra non tenere conto dell'indotto generato dai club in questione, anche e sopratutto in termini di turismo e visibilità per le città, tema al centro invece delle ragioni delle società coinvolte.
Di seguito un articolo sul tema tratto da www.maidirecalcio.com
Si apre ufficialmente l’indagine della Commissione Europea nei confronti del calcio spagnolo; nel mirino dell’organismo di Bruxelles la gestione economica dei club della Liga e i favoritismi a loro concessi dallo Stato spagnolo. Sotto la lente d’ingrandimento ci sarebbero gli aiuti di stato a 7 club della Liga: Real Madrid, Barcellona, Athletic Bilbao, Osasuna,Valencia, Elche e Hercules. Oggi ci sarà l’atto ufficiale: la Commissione Europea comunicherà alla Spagna l’apertura di un provvedimento investigativo per aiuti pubblici illegali.
L’azione investigativa della Commissione Europea si svilupperà sostanzialmente in quattro direzioni specifiche:
1) Lo status di “associazione” dei primi 4 club citati, che nel 1990 furono esentati dal governo dalla misura che obbligava le società sportive a trasformarsi in società per azioni. Real, Barça, Athletic e Osasuna sono enti senza fini di lucro, e godono di non precisati ma significativi privilegi fiscali. 
2) Il finanziamento pubblico degli altri 3 club, che nel 2011 hanno ricevuto un prestito di 118 milioni di euro dalla Comunitat Valenciana, il governo della regione di appartenenza. Soldi mai restituiti con la Regione che si è dovuta far carico del debito, con le ovvie conseguenze per le casse dell’organo pubblico. 
3) Le presunte condizioni di favore concesse a Real Madrid e Athletic Bilbao per l’acquisizione dei terreni per l’edificazione del centro sportivo di Valdebebas e del nuovo San Mames. 
4) L’ingente credito accumulato dal fisco spagnolo nei confronti delle società calcistiche spagnole, e le condizioni di enorme favore concesse ai club per il ripianamento del debito con lo Stato. Ovviamente la risposta del governo spagnolo alle accuse provenienti da Bruxelles non si è fatta attendere, e il ministro degli Esteri iberico ha fatto sapere che: “il governo difenderà con tutte le sue forze i propri club perché il loro successo è importante per il “Marchio Spagna”".

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :