di Isa Grassano
Il centro del vecchio continente, la città nota come la capitale della comunità europea, è davvero un luogo magico per i sensi. Siamo a Bruxelles, la patria del cioccolato, dove nomi storici come Neuhaus, Zaabhar, Godiva, Leonidas, Marcolini, creano per la gioia dei golosi di tutto il mondo piccoli e preziosi cioccolatini da gustare. Già arrivando in città e passeggiando per le vie del centro, intorno alla Grand Place, ci s'inebria.
Ovunque aleggia il profumo di sua maestà il cioccolato. In ogni angolo si può trovare una raffinata boutique del cibo degli dèi, con le sue vetrine invitanti, ricche di un'infinita varietà di cioccolatini, prodotti dagli artigiani in piccoli laboratori, che fanno venire l'acquolina in bocca. Scoprire la capitale belga significa immergersi in stupendi vicoletti medievali intorno alla Grand Place e camminare lungo la multietnica e moderna Rue Neuve tra vetrine e centri commerciali.
La Grand Place è la parte più antica e più caratteristica della capitale belga, centro geografico e sociale della città. Due sono gli edifici di grande valore storico che vi si affacciano: l' Hotel de Ville e la Maison du Roi. Con le sue colonne decorate, le sue arcate ed il suo campanile, l'Hotel de Ville è sede del comune della città. È l'unico edificio medievale originale di Bruxelles, scampato, insieme alle facciate degli edifici che ospitavano le corporazioni, a guerre e bombardamenti. La Maison du Roi è invece l'antica residenza dei reali di Spagna. Ospita oggi il Museo de la Ville.Poco distante, il Museo del cacao e del cioccolato: la visita racconta storia e tecnologie legate al cioccolato nella più pura tradizione locale, e rimarrete incantate nel vedere all'opera un maître chocolatier (Rue de la Tête d'Or 9-11 www.mucc.be). Golosità assicurate.
Ma dA sabato 23 a domenica 31 gennaio, Bruxelles diventa anche "golosa" di arte e cultura. Va in scena BRAFA Art Fair (www.brafa.be): 15.400 m2 di capolavori di ogni epoca allestiti negli i spazi del Tour&Taxis. Nove giorni per ammirare più di 15.000 opere, che rappresentano circa 20 specializzazioni (archeologia, arte tribale, arte precolombiana, arte asiatica, gioielleria, argenteria, numismatica, arredo e oggetti artistici dal Medioevo al Contemporaneo, pittura antica e moderna, design, scultura, ceramiche, porcellane e vetro, tappeti e arazzi, disegni e fumetti, libri antichi, fotografie e manoscritti).
Vi ritroverete di fronte un "Busto di donna" di Alberto Giacometti esposto dalla Boon Gallery di Knokke e, pensate, valutato intorno ai 2 milioni di euro. Ancora due tele di March Chagall (in mostra presso la Galerie Boulakia di Parigi) ma anche il dipinto della pittrice russa Natalia Sergeevna Goncharova "Donna sulla poltrona".Aperto da poche settimane, inoltre, il nuovo Museo Art+Design, accanto all'Atomium (Place de Belgique 1, www.adamuseum.be), ha dedicato la collezione permanente a oltre 2.000 oggetti d'arte e d'arredo in materie plastiche.
Se siete appassionate di fumetti non perdete una visita al Belgian Comic Strip Center (Rue des Sables 20 www.stripmuseum.be) che ospita una mostra dedicata all'apprezzato artista belga Jean-Pol (fino al 29 Maggio 2016). Sarete a tu per tu con Tintin, il globettrotter avventuroso, con il suo impermeabile beige e il cane Milù, oltre ai famosi Puffi blu, nati proprio in Belgio (furono ideati da Peyo nel 1958).Patite di musica? C'è il MIM Museo degli strumenti musicali (Montagne de la Cour 2 www.mim.be), e anche la possibilità di entrare dietro le quinte dell'opera house La Monnaie. Il teatro è chiuso per restauri ma apre i laboratori dove si produce tutto ciò che serve a mettere in scena gli spettacoli, programmati per questa stagione in sedi esterne. (www.lamonnaie.be). Vale la pena andare a curiosare.
Raggiungere Bruxelles è facile e in occasione di BRAFA è possibile usufruire della convenzione con Brussels Airlines (www.brusselsairlines.com) che prevede il 20% di sconto per i biglietti prenotati con il codice promozionale 11123478.
Info: www.belgioturismo.it