Neanche il tempo di festeggiare il Tony Award come miglior attore di prosa che Bryan Cranston viene richiamato ad interpretare di nuovo il ruolo del 36° presidente degli Stati Uniti Lyndon B. Johnson.
La star dell’acclamato Breaking Bad è stato il vero mattatore dei Tony Awards, gli Oscar del teatro, che lo hanno visto trionfatore nella categoria più importante grazie al ruolo da protagonista in All the way
(vincitore del premio Miglior spettacolo di prosa), pièce teatrale scritta da Robert Schenkkan e diretta da Bill Rauch, che racconta il 1964, anno cruciale per l’America in cui cominciò il suo coinvolgimento nel Vietnam. Cranston, che abbiamo visto ultimamente al cinema nel blockbuster Godzilla, veste i panni scomodi del presidente che successe a John Fitzgerald Kennedy dopo i fatti di Dallas.Ebbene, la notizia che scuote i fan delle serie tv è che Steven Spielberg, grande fan dello spettacolo di Schenkkan, abbia messo gli occhi su All the way con l’intenzione di trasportarlo su piccolo schermo. Si tratterebbe di una miniserie prodotta dalla Amblin Entertainment e trasmessa con ogni probabilità dalla HBO, il colosso che ci ha regalato serie come I Soprano, Boardwalk Empire, Game of Thrones e True Detective e con il quale Spielberg ha già collaborato per Band of Brothers e The Pacific.
Insomma, i fan dello spettacolo teatrale, i seguaci di “Walter White” e più di tutti gli affamati di serie tv non vedono l’ora di gustarsi il binomio Spielberg/Cranston sperando che possa essere la vera risposta alla serie di culto House of Cards.
”It’s not personal, it’s just politics.”
Il trailer della pièce: