Magazine Cultura
Nuovo giovedì con la mia Buca delle Lettere: con questa rubrica settimanale pubblico i libri che ho ricevuto come regalo, che ho acquistato o che mi sono stati inviati da case editrici e/o autori! A volte tra i tanti invii c'è anche qualche libro che verrà poi utilizzato per i Giveaway!
Ho ricevuto tantissimi libri anche questa settimana e qualcuno è per voi!! Oggi metterò i libri che recensirò a breve, di cui farò Giveaway e quelli già recensiti!
Un grazie a Longanesi per questo libro, di cui trovate la mia recensione QUI
È un inverno che non dà scampo quello che avvolge nel gelo e nella neve il piccolo paese di St. Andrew, nel Maine, a pochi chilometri dal confine canadese. Luke, giovane medico di turno al pronto soccorso, si ritrova davanti una ragazza dall’apparente età di diciannove anni e dalla bellezza eterea e struggente. È atterrita e chiusa nel silenzio, ma i suoi occhi sembrano gridare. Ha appena ucciso un uomo, abbandonandone il cadavere nel bosco. Si chiama Lanny e, con voce appena udibile, sostiene di aver ucciso quell’uomo perché era stato lui a chiederglielo. Prega Luke di aiutarla a scappare. Quando il dottore rifiuta, Lanny afferra un bisturi e si squarcia il petto nudo.Quello che succede dopo cambierà le loro vite per sempre. Luke, sconvolto, accetta di aiutarla a scappare oltre confine. E durante la fuga, lei gli rivela il proprio passato. Lanny è immortale e ha più di duecento anni. Il suo è il racconto di una donna travolta da un amore torbido, appassionato e mai ricambiato abbastanza. È il racconto di un uomo ossessionato dalla bellezza e dal bisogno oscuro di possederla, un uomo che trasforma la passione fisica in uno strumento di dominio. È il racconto del terribile prezzo da pagare in cambio della vita eterna.
Un grazie invece a Giano e Beat per questi libri:
In un giorno del 1863, nella Terra del Diavolo, il pezzo di Scozia che unisce Glasgow a Edimburgo, Bessy entra a servizio in una magnifica casa. Lavare, cucinare, battere i tappeti e fare il tè, accendere i camini tutte le mattine, pulire la cucina e tenerla accesa, lucidare gli stivali e svuotare il pitale della padrona e del marito sono compiti faticosi, ma Bessy ora ha un tetto sulla testa e la pancia piena. Perché, però, Arabella, la padrona di casa, con gli occhi che le brillavano, le ha messo in mano un libretto con una copertina di cartone e le ha ingiunto di scriverci dentro tutte le sue osservazioni mattina e sera? E che cosa è successo veramente a Nora, la ragazza che era prima a servizio, morta in circostanze misteriose?Segreti e sospetti, verità nascoste e palpiti del cuore in un'opera che ha rivelato un nuovo grande talento del romanzo storico, Jane Harris, una scrittrice capace come pochi di narrare della forza inarrestabile delle passioni.
Nel 1944 un romanzo, ambientato esattamente tre secoli prima, precisamente nell’Inghilterra del 1644, scosse la società americana. Il romanzo fu vietato in 14 stati americani per i suoi numerosi riferimenti a rapporti sessuali, gravidanze illegittime, aborti ecc. Nella forma di un romanzo storico, camuffato da romanzo d’appendice, camuffato a sua volta da romance, si raccontava la storia di un’eroina, Amber St Clare, orfana abbandonata di nobili natali, che non esita a usare la sua bellezza e il suo fascino per farsi largo in un mondo a lei estraneo. Quello che infastidiva soprattutto i puritani giudici americani degli anni Quaranta, e la Chiesa cattolica che la bollò di indecenza, era che Amber St Clare rompeva gli schemi dell’eroina dei romanzi d’appendice, in trepida attesa del principe azzurro, per delineare l’inaspettato ritratto di una donna intraprendente, spregiudicata che non esita a fare libero uso della sua sessualità e, soprattutto, della sua astuzia per raggiungere i suoi scopi. Che cosa è, infatti, una donna che, nell’Inghilterra del Seicento in cui infuria la guerra civile, viene abbandonata appena neonata e adottata da una famiglia di contadini; a sedici anni rifiuta di sposare un contadino e fugge a Londra dopo aver conosciuto in una locanda Bruce Carlton, un militare di nobili origini di cui si innamora e dal quale ha un figlio; finisce in carcere, dove incontra il bandito Black Jack che la prende sotto la sua protezione e le insegna a rubare; diviene l’amante di un ufficiale che la fa assumere come attrice da una compagnia teatrale, dove alcuni nobili e persino Re Carlo II rimangono affascinati dalla sua bellezza; sposa Radcliffe, un nobile che le offre finalmente la posizione cui lei aspira; rimane vedova e diventa l’amante del re; vive a corte insieme al bambino, il figlio suo e di Bruce; viene scacciata dal re e decide di seguire Bruce Carlton in America, terra di avventura e di nuovi orizzonti? Che cosa è una donna simile se non il frutto di un’immaginazione femminile sovversiva per la sua epoca, la prima rappresentazione nel Novecento della donna ribelle al suo destino di madre e sposa devota?
Toby McNurse ha quattordici anni e tante ferite dentro di sé: non ha mai avuto un padre e non ha più una madre, abita in una casa malandata con uno zio che si arrangia pulendo cose che nessuno osa pulire, dai mattatoi ai vecchi motori incrostati, e discorre incessantemente e pateticamente di suicidio. Toby frequenta la scuola locale, dove impera il professor Hibma, un uomo insicuro e confuso che riesce a pontificare per venti minuti filati sulle mostruosità del capitalismo. Toby infrange le regole e accumula punizioni, ma senza gioia nella disobbedienza, né rabbia. Nella classe di Toby è arrivata da poco Shelby Register, trasferitasi in Florida con il padre e la sorellina dopo la morte della mamma.Shelby è carina, sveglia, sogna di fuggire in qualche paese lontano ed è attratta da Toby, pur sapendo che quello della brava ragazza che si innamora di un teppista è il classico luogo comune. Toby, tuttavia, non è affatto un vandalo qualsiasi, un banale teppistello angosciato come tanti. Un malinconico destinato a infliggere danni ben più gravi di quelli che Shelby o il professor Hibma osano pensare.
Cinque anni separano Beatrice Hemming, la primogenita,da Tess, sua sorella. Cinque anni segnati dalla condivisione di un lutto incancellabile – la morte di Leo, il fratellino portato via da una malattia genetica – e da un abisso di forme di vita, personalità e aspetto fisico tra le due sorelle. Account director in un’agenzia newyorchese, con elegante appartamento nella Grande Mela, Bea è sempre stata la sorella matura e importante, la maggiore capace di sgridare la sorellina minore capricciosa e irresponsabile e di condurla puntualmente sulla retta via. Tess, invece, è sempre stata una bellissima, impulsiva, solare creatura. Una ragazza impaziente di vivere che, in nome dei suoi sentimenti, non ha esitato un solo istante ad avventurarsi in una relazione clandestina con uno dei suoi tutor al college d’arte londinese in cui studia, un professore, per giunta, che ha quindici anni piú di lei ed è sposato da tempo. Quando apprende, perciò, dalla madre che Tess è irrintracciabile al lavoro e a casa da ben quattro giorni, Bea prende il primo volo per Londra, ma non si angustia piú di tanto. Certo, sua sorella è incinta e il tutor, il padre del nascituro, si è chiuso in un ipocrita «riserbo», tuttavia Bea sa che Tess non è una ragazza cosí avventata da mettere a repentaglio la sua vita e quella del suo bambino. È soltanto una giovane donna allegra, passionale e indipendente, e si sarà probabilmente presa una settimana tutta per sé. Qualche giorno dopo che ha messo piede a Londra, una terribile notizia raggiunge, però, Bea. La polizia la informa di aver rinvenuto il cadavere di Tess a Hyde Park, in una casupola di epoca vittoriana seminascosta tra la vegetazione. Le maniche del cappotto intrise di sangue, i numerosi tagli sull’interno delle braccia, indicano per gli inquirenti una sola possibile conclusione: la ragazza si è suicidata ed è morta per dissanguamento. Bea si costringe al doloroso rito del riconoscimento, straziata dalla intatta bellezza della sorella, pallida e immobile nella morte come un’eroina offesa. Tuttavia, non crede un solo istante alla tesi del suicidio. Impossibile, per lei, che Tess, una ragazza che non è mai stata tragica,o passiva, o vittima, si sia uccisa. Decide per questo di trasferirsi nell’appartamento della sorella e di indagare sulla sua vita privata. Là, in quell’alloggio malandato, con una vecchia vasca da bagno di smalto sbreccato e macchie di ruggine e muffa intorno ai rubinetti, Bea scopre che Tess aveva preparato per il suo bambino vestitini da neonato di grande lusso che non poteva nemmeno lontanamente permettersi; che la finestra della camera ha un vetro rotto; che sua sorella riceveva da tempo minacciose telefonate anonime… Romanzo che ha ottenuto al suo apparire uno straordinario successo di pubblico e di critica in Inghilterra e negli Stati Uniti, Sorella mostra come la grande narrativa si manifesti oggi anche, e forse soprattutto, nella forma del mystery, del thriller e del romanzo criminale.
Grazie a Dalai
Maggio 1919. Alla morte del notaio Alberto Musino, le quattro figlie scoprono di aver ereditato una villa di cui ignoravano l'esistenza. Violetta, la più giovane e intraprendente, convince la sorella Emma a partire alla volta di Cento, vicino a Ferrara, per prenderne possesso, ma un mistero ben più fitto le attende. "Villa Libera" è infatti abitata da un giovane anarchico, Errico Guastoni, che dieci anni prima aveva ricevuto da loro padre il privilegio di viverci gratuitamente. Il gesto, secondo una lettera, era stato dettato dall'ammirazione per gli ideali politici del ragazzo e dal rimpianto per aver scelto una vita borghese. Incredule e sconcertate, Violetta ed Emma apprenderanno da un vecchio amico del padre la verità sul passato del genitore, legato a eventi drammatici - compreso un omicidio - avvenuti durante la rivolta del Matese nel 1877, che avevano cambiato per sempre il destino della famiglia di Errico. Per tutti è giunto il tempo di affrontare le conseguenze di quei fatti. Errico vedrà sgretolarsi le proprie certezze e sarà costretto ad affrontare le sue fragilità. Diviso fra l'odore di ferro del progresso, quello sensuale del cacao incarnato dalla sfacciata Vera un'affascinante donna futurista che conosce attraverso le lettere rubate alla posta dove lavora - e quello pulito di Violetta con l'innocenza del suo amore, dovrà scegliere se lasciarsi contaminare o perseguire fino alla fine i suoi ideali politici.
"Non sono più sicuro di amarti." Laura vacilla. Suo marito le ha appena inferto un colpo mortale. La prima reazione sarebbe quella di scagliarsi contro di lui o di crollare. Eppure, lei ci stupisce, e stupisce se stessa, rispondendogli: "Non ci credo". Inizia così il lungo viaggio di Laura dentro i ricordi, le gioie e gli scogli del suo matrimonio, viaggio cui è costretta, in un certo senso, dalla crisi profonda nella quale precipita l'uomo che le sta accanto da vent'anni - l'altra metà "della coppia d'oro, baciata dal sole" conosciuto durante la festa di una confraternita universitaria tanto tempo prima. Il compito di Laura sembra impossibile: resistere al desiderio di abbandonarsi alla paura e allo sconforto, tentare di capire le difficoltà che sta attraversando suo marito, guardando la realtà con logica spietata. Laura ne è certa: non è il loro matrimonio a essere in discussione. La crisi è profonda, ma riguarda solo lui. Lei, il loro rapporto, non rientrano nell'equazione. Calma, determinazione a "porre fine alla sofferenza" e la serenità dei figli sono i mantra di Laura, che per un anno dovrà confrontarsi con i fantasmi del passato e le sofferenze del presente. Un'esplorazione del matrimonio, dei suoi compromessi, di quanto si è pronti alla sopportazione quando un rapporto, "nella buona e nella cattiva sorte", prende una brutta china. Perché l'amore è anche capire e farsi da parte.
Ed infine un grazie a Fanucci:
L’Impero Occidentale di Aslan fa parte del leggendario continente di Aoting, un mondo intriso di psicoarti dove energia e forza sono nelle mani di sette Cavalieri Reali, maestri di altissimo livello i cui poteri appartengono alle più alte sfere dei quattro elementi. Il giovane Qiling non conosce nulla di questo mondo, ma si ritrova di punto in bianco a essere nominato discepolo del Cavaliere Reale di Settimo Grado, e comincia così a seguire Polvere d’Argento in tutte le sue avventure. Inizialmente spaventato dalla sua psicofiera, Dente della Pallida Neve, un leone alato color argento, Qiling imparerà poi ad amarlo e a vivere in simbiosi con lui, come ogni Cavaliere fa con la propria psicofiera, perché sarà proprio lui a salvarlo dalle situazioni più pericolose. A poco a poco, Qiling imparerà a conoscere i segreti di quel mondo a cui tanto anelava ma che gli era estraneo, affrontando mille traversie e combattimenti agghiaccianti. Riuscirà con la sua indole pura a far fronte da solo a un mondo efferato, e a trovare dentro di sé la forza necessaria per poter prendere le redini di Cavaliere di Settimo Grado?
Questi sono alcuni dei libri che ho ricevuto e che recensirò nei prossimi giorni: molti i prossimi giveaway in programma per voi!!!
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