Non abbiamo molte bellezze, non come in altre parti d'Italia, abbiamo un bellissimo parco, quello di Monza, il nostro polmone verde, il più grande d'Europa, e poi le montagne bellissime che ci fanno da contorno che sembrano li ad un passo e nelle giornate limpide la vista si perde fino alla catena del Monte Rosa, li intorno a a farci da perimetro, a darci sicurezza.
Adesso sono pienissime di neve e questo vuol dire freddo, freddo, freddo, pungente che penetra in ogni piccola fessura.
Quando fa così freddo è piacevole tenere tra le mani la lana, il feltro e creare palline con l'acqua calda, calda.
A volte mi capita che il feltro tra le mie mani prenda un'altra forma e così questa pallina è diventata un piccolo fiore.
Bucaneve: uno spillone semplicissimo per chiudere le sciarpe per avvolgerci nel calore.

Creato con filo di rame da mm 3.50 durissimo da tagliare, da lavorare, da martellare. Forgiato a caldo, così è più facile imprimere i segni del martello. Chiusa con un rivetto al quale ho applicato una goccia di smalto,
smalto che riprende il colore del fiore.

La rosa è fatta con lana infeltrita e appoggiata su un fiorellino di rame che forma il calice del fiore.

I pistilli sono dei chiodini a pallina fatti con il cannello.
E...speriamo che non nevichi....non qui....
Buon week end
Grazia
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