Giovedì sera Buccellati, il noto marchio milanese di alta gioielleria, ha celebrato l’apertura del nuovo flagship store in 714 Madison Avenue con una mostra intitolata “Timeless Blue”. Per l’occasione sono state esposte cinque creazioni uniche, ispirate dai dipinti di Claude Monet, Pierre Bonnard, Homer Winslow, Mikhail Larionov e Odilon Redon, gentilmente messi a disposizione da Wildenstein & Co. Inc.. Gli invitati hanno potuto visitare ognuno dei cinque piani del nuovo flagship store e la High Jewelry Lounge.
A sostegno della Fondazione Save Venice, la serata ha ospitato molte socialità, luminari del mondo della moda e clienti top internazionali di Buccellati, immersi in una scenografia illuminata di blu, a ricordo della identità stilistica originaria del marchio, risalente al fondatore Mario Buccellati. Fuori dalla boutique, due Maserati blu e, all’entrata, un regalo speciale per tutti gli intervenuti: un bracciale disegnato ad hoc per la serata e un cocktail Timeless Blue. Fra gli ospiti, Kelly Rutherford, Wes Gordon, Indre Rockefeller, Olivia Chantecaille, Adelina Wong Ettelson, Alexandra Lind Rose, Beatrice Rossi-Landi, Alison Wright, e Ashley Smith.
Tutti i partecipanti sono rimasti incantati dalle cinque creazioni uniche ispirate dai cinque dipinti ed esposte accanto ad essi. Nonostante il Rinascimento Italiano rimanga il fulcro della loro concezione estetica, Andrea e Lucrezia Buccellati hanno trovato una nuova sorgente di ispirazione nel movimento impressionista e post-impressionista. Questi cinque gioielli speciali accompagnano la Maison nel 21° secolo e indicano un approccio nuovo e una eleganza senza tempo, mentre la tradizione Buccellati si evolve ulteriormente verso il mondo moderno.
“Buccellati e New York hanno una lunga storia che risale al 1951, quando mio nonno portò il marchio per la prima volta oltreoceano” dice Andrea Buccellati, Presidente e Direttore Creativo. “Con Timeless Blue vogliamo celebrare il nostro passato guardando al futuro, con il nostro nuovo flagship store in Madison Avenue, con nuove fonti di ispirazione creativa e con l’interpretazione del marchio di Lucrezia, che è in continua evoluzione e di grande modernità. Tutte queste iniziative si fondono fra loro armoniosamente e creano una nuova generazione Buccellati, anche a livello di clientela”.Sin dal 1919, i membri della famiglia Buccellati hanno personalmente disegnato ogni oggetto, in origine con Mario, poi con Gianmaria e Andrea, ed ora con la prima designer donna di ultimissima generazione, Lucrezia Buccellati. Insieme al padre Andrea, che dirige la sezione creativa del Gruppo, Lucrezia ha creato questi nuovi gioielli come in un concerto a quattro mani, ed ha portato l’evoluzione del marchio ad uno stile ed un design più contemporanei, pur mantenendo le tecniche di lavorazione tradizionali che hanno fatto della Maison uno dei più importanti marchi di gioielleria a livello mondiale.
Hanno fatto gli onori della serata la famiglia Buccellati, David Wildenstein, Claudio Sposito, Kelly Rutherford e i membri di Save Venice, Lauren Santo Domingo, Olivia Chantecaille, Alexandra Lind Rose, Indre Rockefeller, Beatrice Rossi-Landi, Matthew White ed Adelina Wong Ettelson.