Nella caccia agli insta-summer-trend di quest’anno mi era un attimo sfuggita quella che viene chiamata con il solito inglesismo cool il “belly slot“. Il belli che?!? Eh, siccome le varie star, starlette e vippettine non hanno niente da fare dalla mattina alla sera, hanno pensato bene che al mondo potesse interessare guardare le foto del loro ventre piatto sul quale regna un solco che va dall’ombelico alle tette, spacciandolo poi come simbolo (secondo le loro teste solcate di netto a metà) di un fisico asciutto, tonico, magro…e fico! Poveri noi!!!
Il “buo nella pancia” viene così mostrato con orgoglio (e con tanto di hashtag che potete ritrovare su instagram #bellyslot) accompagnato da abbronzatura perfetta, tette di gomma, bikini succinti e qualche tatuaggino in zona pubica che funziona sempre. Ma soprattutto viene venduto come “simbolo” di bellezza e magrezza. E mentre alcune pazze si sono messe ad allenarsi per far uscire il magico solco, altre stanno scaricando le App per ritoccare opportunamente le foto (ma dimmi te) a me scappa un sonoro PUPPA! Ma guarda te a che cosa si devono aggrappare queste povere donne il cui unico punto di forza è una bellezza esteriore effimera destinata, prima o poi, a sfiorire…poverine, loro!!!
Il buco in questione, in realtà, ha a che vedere con la conformazione fisica di ogni donna e non ha necessariamente a che vedere con la quantità di addominali o con il peso. Alcune donne lo possiedono anche se non sono iper-toniche, ad altre non verrà mai nemmeno con quintali di esercizi, altre ancora nonostante la morbidezza del ventre lo possiedono lo stesso. Esattamente come le fossette sopra al culo, che potremmo ribattezzare per l’occasione #assholes (e ora fotografatele se ci riuscite). Quindi, care le mie secche, potete rilassarvi che non è una vostra prerogativa. Tanto più che, ad essere schietta ed onesta, non lo trovo particolarmente sexy (e qui vorrei qualche opinione maschile a questo punto, giusto per capire).
Secondo me, vista l’ondata del curvy-pride (che condivido pienamente), queste magrette si sono sentite in dovere di ritornare un po’ di moda, visto che dei loro corpi spigolosi non se ne stava interessando più nessuno. Come al solito c’è chi, come me, ci fa una grossa risata sopra riciclando il trend solo come materiale per articoli e riflessioni sociali su un mondo che sta sempre di più andando a farsi friggere, e chi ci casca, prendendo questi assurdi “vezzi” come reali parametri di bellezza. Lasciate fare bimbe, torniamo a fotografare i tramonti!!! E comunque…
In ogni caso, io il solco ce l’ho in orizzontale (tipo ruga sul buzzo), che vale lo stesso?!? ;)