Poco male, tocca quindi, facendo ben poca fatica e perdendo ben poco tempo, ripubblicare la risposta da me già data nel novembre 2012, quando i LORO due consiglieri di opposizione ‘mi interrogarono‘, dichiarandosi poi SODDISFATTI della mia risposta, evidentemente tra civici non si parlano più da tempo… poco male.
Ribadiamo quindi la verità dei fatti per la seconda volta, in modo che non passi l’ennesima sciocchezza.
Risposta Protocollata e Verbalizzata in consiglio comunale ==> Ai Consiglieri Comunali Fiorello Cortiana e Filippo Errante – Risposta scritta interrogazione consiliare 16-10-2012 prot. 20120017299 CLICCA QUI 100 KB PNG. In primo luogo, è necessario fare alcune precisazioni di natura giuridica.
Per legge (L.R. 11/2009, poi sostituita dalla L.R. 6/2012), il titolare del servizio di trasporto extraurbano in area metropolitana è il Comune di Milano, che stipula poi convenzioni con i singoli comuni.
Quindi, non esistono alternative alla stipulazione della convenzione con il Comune di Milano, se non rinunciando al servizio di collegamento con la città di Milano; mi auguro quindi che non vogliate consigliare a questa Amministrazione di sospendere il servizio di trasporto pubblico; il ricorso a soggetti diversi, infatti, è consentito solo per il trasporto locale, cioè effettuato esclusivamente all’interno dei confini del Comune. Il Comune di Milano, a sua volta, gestisce tale servizio attraverso l’ATM, scelta attraverso gara pubblica da esso effettuata.
Il ritardo nella sottoscrizione della convenzione, rispetto alla data del 1 maggio 2010, in cui il Comune di Milano ha sottoscritto il contratto con ATM, è dovuto unicamente al fatto che fino al mese di giugno 2012 il Comune di Milano non ha adeguato la bozza di convenzione indicando i costi effettivi a carico del Comune di Buccinasco, cosa che il nostro Comune ha preteso e infine ottenuto, con non poca fatica.
La convenzione prevede che, per ogni chilometro aggiuntivo rispetto alla situazione di partenza (per intenderci, quella che prevedeva solo le linee 321 e 351) il Comune di Milano riceva la corresponsione della somma di € 3,84 (+IVA).
Quindi l’assetto attuale del trasporto di Buccinasco può essere modificato, convenzione alla mano, previe verifiche tecniche e parere dell’ATM, con dei contributi supplementari da parte del Comune, a fronte di ogni richiesta.
Questa è la situazione di tutti i Comuni di area urbana, che hanno tutti sottoscritto la stessa convenzione, nessuno escluso.
Non corrisponde al vero che di questa questione non si sia parlato, infatti, nella riunione del gruppo di lavoro sui trasporti pubblici, presenti solo i Consiglieri di maggioranza e Cittadini volenterosi, assente la minoranza, si è parlato a lungo, sia della convenzione che della situazione generale, con soddisfazione dei presenti che hanno potuto ricevere direttamente tutte le spiegazioni e tutta la documentazione necessaria.
Nei prossimi incontri previsti, nulla vieta di riprendere la discussione, anche se il gruppo di lavoro si sta occupando in maniera concreta di fare proposte per il miglioramento del servizio.
L’Amministrazione di Buccinasco partecipa a tutti i tavoli provinciali dove viene puntualmente invitata per discutere di traffico e trasporto pubblico, la sinergia con tutti i Comuni della provincia, in particolare di quelli di prima fascia confinanti con la metropoli, è forte.
La relazione con gli altri Enti è obbligatoria, anche perché le migliorie o le modifiche ai trasporti pubblici, passano necessariamente per accordo inter-comunale, se non altro perché le linee di autobus attraversano altri municipi per arrivare a destinazione.
A nome dei nostri Concittadini stiamo chiedendo che si riveda il metodo di tariffazione, che lo si renda più equo e meno oneroso.
Cordiali saluti.
Buccinasco, 27 novembre 2012
Rino Pruiti
Vice-Sindaco
Buccinasco MI