Credo anche che le liste civiche finte o di comodo, create a due mesi dal voto per garantire un posto a certi “personaggetti”, siano una sciagura politica per qualsiasi comune.
Quello che i cittadini oggi pretendono è chiarezza. La lista civica “per Buccinasco” è stata premiata alle scorse elezioni del 2012 perché ha fatto un percorso CHIARO, lungo, difficile, costante ma soprattutto COERENTE. L’alleanza con i partiti del centro-sinistra (o di quello che ne rimane) non è stata frutto di calcoli ragionieristici ma una precisa scelta di campo dovuta al fatto che il centro-destra locale era impresentabile, inaffidabile e poco credibile, così come le altre aggregazioni ‘civiche de noaltri‘.
Credo molto nel civismo come pratica di buon governo. GOVERNO non OPPOSIZIONE. Ho fatto anche opposizione quando gli elettori hanno deciso in questo senso, ma l’opposizione non deve essere una scelta ma una conseguenza della sconfitta.
Durante l’elezione dei rappresentanti della città metropolitana abbiamo aderito al coordinamento delle liste civiche lombarde eleggendo una rappresentante (Michela Palestra) delegata dal Sindaco Pisapia alla guida del Parco Agricolo Sud Milano.
Ma Buccinasco? Qui i problemi amministrativi sono tanti, alcuni molto seri e di difficile soluzione, ci vorrà tempo e pazienza. Al netto degli errori commessi, risulta chiaro che, per fare seriamente le cose, si andrà oltre il mandato del Sindaco Maiorano, per questo è importante che il movimento civico si rafforzi e continui quel difficile cammino iniziato nel 2010, una esperienza fatta di dialogo, proposte, umiltà, ascolto e tanta tanta tanta pazienza !
(Ri)Apriamo quindi ADESSO un “cantiere politico” per Buccinasco.
“ .. Quando l’acqua picchiando, penetra la terra, questa si gonfia, si alza, si scrolla. La terra imbevuta d’acqua si scioglie e precipita via: è smottamento, è frana, è voragine. A meno che la terra non sia ricca di alberi e questi abbiamo radici lunghe, fitte, resistenti. Allora la terra resta abbracciata a se stessa e l’acqua che scorre è solo nutrimento. Noi vogliamo essere le radici, che in periodi di esondazioni e nubifragi aiutano la terra a tenere. Siamo radici di memoria, di valori, di forza e di progetto. Siamo radici perché stiamo dentro e non altrove. Siamo radici perché siamo comunità solidale …“
Rino Pruiti
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