Buccinasco (8 gennaio 2015) – Mai avuto problemi di acari e pulizie, mai chiesti soldi ai genitori: l’Amministrazione comunale, con le educatrici del nido Mille Amici e le famiglie che frequentano la struttura comunale, fa chiarezza sulle notizie diffuse nei giorni scorsi.
Affermazioni che non vedono contrapposizioni tra i genitori, tutti pronti a difendere la propria scelta di mandare i figli al nido di via dei Mille, come confermato dall’ultima assemblea dello scorso 19 dicembre.
“Dopo alcune imprecisioni riportate da un genitore in Comune – spiega la coordinatrice della struttura – abbiamo immediatamente convocato le famiglie e con loro abbiamo avuto un confronto come sempre chiaro e senza contrapposizioni”.
Il tappeto senza acari
Qualche settimana fa un papà gentilmente ha donato al nido alcuni tappeti che, dopo solo qualche giorno, le educatrici hanno deciso di rimuovere non ritenendoli del tutto idonei a bambini piccoli. Non si è verificato alcun sequestro da parte di presunte autorità. La visita della Asl risale semmai al mese di ottobre, un controllo di routine in cui gli esperti non hanno riscontrato nulla di anomalo né sporcizia né la presenza di acari.
Il corso gratuito per le educatrici
Ai genitori né le responsabili del nido né il Comune né altri hanno chiesto fondi per pagare un corso di aggiornamento: “L’anno scorso – spiega la coordinatrice – abbiamo frequentato a spese della Cooperativa Progetto Vita un corso di primo soccorso e quest’anno alcuni genitori ci hanno suggerito un ulteriore aggiornamento sulle tecniche di disostruzione pediatrica anche per rassicurare le famiglie che si sono offerte di pagarci le lezioni: l’associazione Corsico Soccorso l’ha tenuto invece gratuitamente. Per questo si è pensato, anche in vista del Natale, di predisporre una cassettina dove raccogliere offerte libere da donare all’associazione, mentre i genitori tra loro si sono organizzati per raccogliere fondi per il regalo natalizio alla classe”.
Mai chiesti soldi o materiale
I pannolini e la carta igienica sono sempre stati forniti dalla cooperativa, come tutto il resto del materiale igienico-sanitario e didattico: ai genitori non vengono chiesti contributi e d’ora in poi – questo è stato stabilito durante la riunione del 19 dicembre – non saranno accettati neanche pacchetti di salviette, solitamente portate in forma volontaria e usate solo per rinfrescare i bambini, mai per lavarli.
“La qualità del servizio dei nostri nidi – conclude l’assessore all’Istruzione David Arboit – non è in discussione; dalle verifiche degli uffici e dai riscontri raccolti tra i genitori possiamo considerarli tra le eccellenze del nostro territorio. Spiace che la diffusione di false informazioni possa danneggiare l’elevata professionalità del personale che lavora con dedizione e impegno, ponendo attenzione anche ai minimi dettagli”.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco