L’obiettivo è raggiungere il 65% entro il 2017, recuperando in due anni ben 10 punti percentuali, un’opportunità per i cittadini e per l’Amministrazione comunale che ha l’obbligo di coprire con la tassa sui rifiuti l’intero costo del servizio. Parte quindi una campagna di sensibilizzazione e la battaglia contro gli abbandoni abusivi
Buccinasco (31 marzo 2015) – Non si tratta solo di una scelta consapevole, espressione del necessario rispetto per l’ambiente, ma anche un’opportunità per tutti i cittadini. Differenziare significa risparmiare e l’equazione è semplice: più si differenzia, meno tasse si pagano. “La percentuale dei rifiuti differenziati a Buccinasco – spiega l’assessore alla Tutela ambientale Rino Pruiti – è del 55%: troppo poco per un Comune come il nostro che ha fatto dell’ecologia e del rispetto ambientale due punti fissi. Dobbiamo tutti insieme fare di più per arrivare entro il 2017 almeno al 65%, lo chiede anche l’Europa. Questo comporterebbe un risparmio per le tasche dei cittadini di circa 100 mila euro, addirittura 200 mila se raggiungessimo il 75%: un progetto ambizioso ma non impossibile che renderemo concreto attraverso campagne massicce di informazione e comunicazione destinate a tutte le fasce di età”.
Il primo passo è già stato compiuto con la diffusione della “Guida alla raccolta differenziata” – clicca QUI pdf – distribuita con il “Buccinasco Informazioni” di marzo: uno strumento pratico, utile e da conservare, con tutte le indicazioni per separare correttamente i rifiuti. Nei prossimi mesi, inoltre, sono previste nuove iniziative che coinvolgeranno le famiglie, gli studenti e tutti i cittadini: giochi, incontri, pubblicazioni periodiche ed eventi per una maggiore sensibilizzazione sul tema e la divulgazione delle buone pratiche.
“I dati dell’anno 2014 – conclude l’assessore Pruiti – ci lasciano un ulteriore rammarico: non solo la percentuale di differenziata è insufficiente, ma abbiamo ben 29 tonnellate di rifiuti abbandonati. È inaccettabile e dobbiamo lavorare anche su questo. Si tratta per lo più di inerti e rifiuti da costruzioni e demolizioni”: questi materiali devono essere obbligatoriamente smaltiti dalle imprese che effettuano i lavori presso impianti autorizzati e secondo le modalità previste dalla legge. Anche chi fa lavori in economia ha l’obbligo di rivolgersi a ditte specializzate che effettuino trasporto e smaltimento.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco
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