Nell'ultimo periodo molte persone mi hanno chiesto "ma Budapest ci sei stata? non ci sono articoli sul blog?"
La mia risposta: "Si ci sono stata e No non ci sono articoli nel blog"
Purtroppo molti posti li ho visitati prima di aprire il blog e quindi ora poco alla volta recupero!
Nel 2013 sono stata a Budapest per un bellissimo week end lungo, di puro relax. Non era stato pianificato nulla girovagando in google incappo in un biglietto a/r per Budapest a 50€, come non comprarlo!
Sono molto incuriosita da questa città leggendo la guida, Budapest mi sembra molto simile a Praga, quella città dell'est che si è fermata agli anni 80 ma che racchiude nei sui luoghi uno spirito unico e inimitabile e così è stato.
Non appena arriviamo in città subito rimango incantata: il Danubio scorre e nelle sue acque si rispecchia da un lato il Parlamento (Pest) e dall'altro il Castello (Buda).
La città è di dimensioni contenute e si gira molto facilmente, saltiamo dal Parlamento al Castello , dalla visita guidata della Sinagoga al Museo del Terrore, dalle Terme allo shopping fermandoci a gustare goulasch e stinco di maiale (la cucina leggere non è nella loro tradizione).
I ponti sono la chicca di questa città, attraversano il Danubio, offrono una vista panoramica sul fiume e sulle due sponde della città; ognuno ha la sua peculiarità, la sua struttura architettonica e ognuno ha la sua storia.
Il ponte Margherita che collega la città all'omonima isola
Il Ponte a Catene è il simbolo della capitale ungherese
Il Ponte Elisabetta in stile liberty
Il Ponte della Libertà in art nouveau tra i più belli al mondo
Una cosa li accomuna tutti furono distrutti durante il nazismo e poi ricostruiti.
Ora non vi resta che cercare un volo per Budapest, mettere in valigia un costume per le terme, la macchina fotografica, la guida della città e partire!