Situazione Iniziale: Azienda con 20 punti vendita dislocati su tutto il territorio nazionale. Nessuna uniformità a livello di format e grandi difficoltà al di là del marchio a riconoscere che i singoli ristoranti appartenevano alla stessa catena. Punti vendita molto datati con uno stile imputabile a colpo d’occhio agli anni 80 ad eccezione per “l’ultimo nato” con un format assolutamente all’avanguardia.
Obiettivo: Creare dei format modulari, facilmente adattabili a tutti i punti vendita dell’azienda con l’obiettivo di: rendere i ristoranti più leggibili agli occhi dei clienti, perdere il percepito di “mensa”, creare dei “concept” ripetibili e replicabili su tutti, motivare e dare nuovi stimoli anche al personale con un posto di lavoro, più attuale, più bello e più vivibile. Il tutto con un budget dai 5000 agli 8000 euro a punto vendita.
Valori e concetti da trasmettere: Comunicare ai consumatori tutti i servizi presenti nei ristoranti, spesso non percepiti a causa del format datato, valorizzandoli anche per far percepire i punti vendita come più “accattivanti” ed “attuali”.
L’idea: Creare concept nuovi, con un’immagine in linea con l’ultimo ristorante inaugurato, replicabili in tutti i punti vendita indipendentemente dalle strutture pre-esistenti a budget limitato
Ecco gli studi preliminari realizzati inserirti secondo l’ordine “PRIMA” e “DOPO”:
Idea e progetto: Laura Greguoldo per Flunch Italia
Traduzione del progetto in grafica: Agenzia Adpioppa