Secondo i piani, infatti, oltre a un cospicuo risparmio il programma permetterà una significativa riduzione delle emissioni di CO2 ogni anno e minori costi di manutenzione per la città, visto che i lampioni a LED hanno una vita che cinque volte più lunga dell’illuminazione convenzionale.
“Con la rapida crescita della popolazione e l’espansione delle aree urbane , il mondo ha bisogno di una luce migliore e più efficiente. L’arrivo dell’innovativa illuminazione a LED ha portato a un cambiamento radicale nel settore. Oltre a consentire un risparmio energetico, offre soluzioni uniche, flessibili, sostenibili e integrate, che solo pochi anni fa non erano neppure immaginabili”, ha dichiarato Gustavo Verna, CEO di Philips Argentina.
Non solo, perché i nuovi lampioni possono anche essere controllati a distanza. Oltre alla sostituzione degli apparecchi, Philips ha infatti sviluppato una soluzione su misura basata sulla piattaforma di telegestione CityTouch. Grazie a questo sistema, è possibile monitorare ogni punto luce della rete su base individuale, consentendo il funzionamento ottimale di ogni apparecchio e la programmazione di eventuali sostituzioni o riparazioni. Prevista inoltre la possibilità di spegnere o diminuire il livello di illuminazione, a seconda delle specifiche esigenze, riducendo drasticamente il consumo di energia.
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