Il mio dermatologo mi aveva prescritto un fondotinta dall’INCI terribile: Paraffinum&Petrolatum in pole-position.
Per il mio acne non era proprio il caso…ho boicottato la proposta all’istante.
Dentro di me continuavo a chiedermi:
“Ma come può somministrare ancora schifezze del genere e sconsigliare il minerale?”
Il giorno stesso, armata di un bel sorriso (e di speranza), mi reco in erboristeria…
…dove si entra per staccare dallo “schifo” del mondo reale, no?
Vedo lo stand Helan (marca che amo per gli idratanti) e lo sguardo s’illumina di felicità!
Fondotinta Naturale Oil-Free al Tea Tree?
Uao *-*
Lo compro a scatola chiusa, 18€…ed esco soddisfatta.
Arrivo a casa, lo provo, mi piace!
Lo metto per tutto il giorno, almeno 3 volte…confermo il gradimento.
Poi a fine serata vedo che i brufoli si sono accentuati e mi fanno male…
Leggo l’INCI…e mi crolla il mondo addosso!
Un ingrediente dopo l’altro è GIALLO o ROSSO…a partire dal secondo posto!
Ripeto…UNO DOPO L’ALTRO!
Ce ne sono una manciata verdi…ma si contano sulle dita di UNA MANO!!!
- CYCLOPENTASILOXANE (Silicone volatile)
- ISOCETYL PALMITATE
- PPG 10
- BUTYLENE GLYCOL
- ETHYLHEXYL METHOXYCINNAMATE
- ALUMINUM STARCH OCTENYLSUCCINATE
- POLYGLYCERYL – 4 ISOSTEARATE
- DIMETHICONE (per 3 volte di seguito)
- PEG – 32
- CROSSPOLYMER (PEG)
- METHICONE
- SODIUM CHLORIDE
- SODIUM DEHYDROACETATE
- DISODIUM EDTA
- PHENOXYETHANOL
- PROPYLPARBEN
Amarezza, delusione…vergogna vergogna vergogna…cosmetici bufala!!!
Non ho altre parole…mi sento presa in giro dal profondo: fregata e bastonata!
“E questo COSTOSO schifo dovrebbe aiutare una pelle sensibile in difficoltà?”
A ‘sto punto, a ‘ste condizioni, continuo a comprare cosmetici del male: Maxfactor/Rimmel/Maybelline…!
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