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Buio in sala - "alla deriva"

Creato il 27 luglio 2011 da Newmoon35 @si

Due righe di trama: un gruppo di amici, tra cui una coppia con bimba piccola e mamma con la fobia dell'acqua  si ritrova per una crociera in mare aperto sulla splendida barca di uno di loro.Come è, come non è, il gruppetto di imbecillotti, compreso la mamma fobica, si tuffa in acqua per un bagnetto tutti insieme, lasciando la piccoletta sola,soletta in barca a farsi il suo pisolino.Peccato che nessuno prima di tuffarsi in mare si sia ricordato di tirare giù la scaletta che permette di risalire in barca...
Che cosa ne penso io: finche la barca va, lasciala andare, ma possibilmente ricordati di tirare giù la scaletta. Allora, questo film fa ridere, ed anche parecchio, purtroppo temo che lo scopo principale della sua realizzazione non fosse quello di far sganasciare gli spettatori dalle risate.I personaggi sono da manuale.Sei una coppia con figlia piccolissima e moglie acquafobica?Una bella spiaggia con l'ombrellone e le palette no??Lasciano la figlia da sola a fare il pisolino su una barca da sola??Vi prego, chiamate il Telefono Azzurro!!E poi tutta la galleria degli steriotipi peggiori, il bellone che ce l'ha fatta, ma si scopre poi non così tanto, la fighetta scema, l'amica sportiva con il fidanzamico che non le ha mai detto "ti amo", e via di seguito. Se le caratterizzazioni non sono il massimo ed il cast è ridicolo, il "dottor Bollore" di Grey's Anatomy dimostra di essere giusto giusto capace di regitare in Grey's Anatomy, le situazioni sono al limite del parodistico."Aiuto, siamo qui abbandonati in mezzo al mar, come risaliamo sulla barchetta??" "Ideona...facciamo una corda con i costumi" e chi si arrampica con la corda?? La bambolina che peserà circa 45 kg???Nooo??Il pompatone di 90 Kg e quindi scraaak!La corda si rompe ed i nostri amici rimangono abbandonati in mezzo al mar, e pure nudi ed infreddoliti.Hanno un coltello??Che ci fanno??"Poviamo a piantarlo sullo scafo, così fa da gradino" "ok, ci provo io!", "no ci provo io", "no, ci provo io...ahhhhhhhh!!"..il bellone accoltella il fidanzamico, il coltello cade nello sprofondo blu ed i deficenti rimangono lì, ancora per circa una mezz'oretta.Risparmio il resto. Sappiate solo qualcuno si salva...indovinate chi??Anche lì siamo nella banalità più assoluta...oh yes, la mamma acquafobica, ovviamente dopo che il marito è defunto in un altro dei grotteschi tentativi di risalita, da insopportabile piagnona si trasforma in Rambo, trova l'uovo di colombo per risalire sulla barca, tira giù la scaletta, salva la bimba e si rituffa per salvare anche il bellone che si voleva suicidare per aver trascinato in cotanto casino tutti i suoi amici.Unica nota positiva, dura soltanto un'ora e mezza.
Scena cult: dal punto di vista della parodia praticamente tutto il film.Dal punto di vista della frase di lancio che recita più o meno "preparatevi a vivere una terribile esperienza", nessuna.E per piacere, piantatela di farci credere che queste immonde boiate siano tratte da storie vere.
Perchè proprio "Alla deriva" : ritrasmesso qualche sera fa da Italia uno, mi è tornata in mente il giorno in cui ho deciso di vederlo. Ero sola soletta, da tanto tempo non mi piazzavo sul divano a vedere un film. Mi faccio il pop-corn caldo, guardo che programma la pay-tv e scelgo pensando di guardare un buon film de paura. Così mi rivedendo il trailer mi sono detta, perchè non raccontare a chi ha voglia di leggermi quello che si sono persi??
Prima di partire per il mare,ultima partecipazione a  "Buio in sala" di Nati per Delinquere...buone vacanze ragazze, ci si risente a settembre.


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