Cinque persone sono state uccise a colpi d’arma da fuoco oggi a Bujumbura, capitale del Burundi, nel quartiere di Cibitoke. L’area è considerata una roccaforte dell’opposizione al presidente Pierre Nkurunziza, la cui decisione di correre per un controverso terzo mandato (poi ottenuto) ha dato vita a proteste con centinaia di morti.
Secondo testimoni citati dalla stampa, ad uccidere i cinque sarebbero stati alcuni agenti di polizia arrivati a bordo di un pickup, durante le ricerche dei presunti autori di un attacco con granate contro le forze dell’ordine.
La notizia di queste nuove uccisioni arriva all’indomani di colloqui tra una delegazione burundese e una dell’Unione Europea a Bruxelles proprio sul tema dei diritti dell’uomo.
L’esito è stato considerato insoddisfacente da parte europea e il Burundi rischia sanzioni.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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