Si chiude la tredicesima giornata della Bundesliga, dopo le vittorie di Wolfsburg e Bayern Monaco ( leggi qui) nella giornata di sabato, quest'oggi figura ancora l'Herta Berlino in alta classifica. La squadra della capitale ha battuto di misura l'Hoffenheim, mentre nello scontro fra neopromosse a spuntarla è l'Ingolstadt.
Sotto la neve che cade sull'Olympiastadion va in scena il match fra Herta e Hoffenheim. Gli ospiti, ultimi in classifica hanno raccolto solo due punti nelle ultime cinque partite. I problemi risiedono principalmente nel reparto offensivo, che non riesce a segnare a sufficienza, quello dell'Hoffenheim è il secondo peggior attacco della Bundes dopo quello dell'Ingolstadt. A peggiorare la situazione di una precaria manovra offensiva oggi ci ha pensato anche il campo, provato dal gelo e dalla neve che cade incessante su Berlino.
L'unica rete è un maldestro autogol del centrocampista Polanski, che consegna la vittoria all'Herta. Al 30′ di gioco, quando il campo è già completamente bianco, sulla punizione calciata in area da Plattenhardt, il centrocampista avversario devia di testa verso la propria rete.
Durante l'intervallo la neve smette di scendere e il campo viene ripulito, l'Hoffenheim con un moto d'orgoglio tenta il pareggio creandosi solamente due occasioni: sulla prima è clamoroso l'errore di Volland che arriva su un passaggio arretrato all'interno dell'area e va al tiro, ma la conclusione finisce in curva, l'espressione dell'allenatore Stevens, colto fra lo stupore e la rabbia palesa il disappunto per aver sbagliato in modo così evidente il gol del pareggio. Nei secondi 45 minuti fa il suo ingresso in campo anche Edu Vargas, il cileno sfiora il gol di testa su calcio d'angolo, ma il colpo di testa non centra lo specchio della porta.
L'Herta Berlino nonostante abbia sofferto oltre il dovuto, ingrana la seconda vittoria consecutiva, mantenendosi in zona Champions, con un punto di vantaggio sul Borussia M'gladbach, che ieri ha vinto 2-1 sull'Hannover.
Nella partita delle 17:30 l'Ingolstadt batte il Darmstadt, entrambe le squadre sono neopromosse e aleggiano a metà classifica, a una distanza fino ad ora rassicurante dalla zona salvezza. Il Darmstadt a 14 punti, ha un vantaggio di +5 sull'Ausburg, mentre l'Ingolstadt con la vittoria odierna in casa per 3-1, si è portato a un rassicurante +10.
Nella scorsa stagione, in Bundesliga 2, entrambe le sfide finirono con il punteggio di 2-2. A sbloccare le marcature quest'oggi sono stati gli ospiti su calcio d'angolo con Sulu, in soli nove minuti. Dopo una prima frazione compassata, l'Ingolstadt esplode nel secondo tempo, ribaltando completamente la partita nell'arco di soli due minuti: al 58′ dopo una serie di rimpalli nell'area avversaria Robert Bauer con una fucilata riequlibra il punteggio. Passano pochi secondi e l'arbitro indica il dischetto del rigore, dagli undici metri si presenta Hartmann che firma il vantaggio. L'attaccante tedesco segnerà il secondo gol a pochi minuti dalla fine sfruttando il cross di un compagno.
Nel Darmstadt il difensore italiano Caldirola ha giocato tutti i 90′, ma non è stata decisamente la miglior giornata per l'ex Inter, che ha subito la fisicità di Hartmann.
Bundesliga: Herta Berlino di misura, l'Ingolstadt vince la sfida fra neopromosse ultima modifica: da