Quattordicesima giornata di Bundesliga, al termine dei match del sabato il Bayern Monaco si conferma essere ancora una volta inarrestabile e batte l'Herta Berlino. A Sinsheim il M'gladbach trova il pareggio in xtremis, mentre il Magonza guidato da Muto porta a casa i tre punti contro l'Eintracht.
Bayern Monaco-Herta Berlino 2-0La squadra della capitale contro il ricchissimo Bayern Monaco. A Berlino si sogna in grande, dopo la scorsa stagione passata nelle zone bassa della classifica, ora si ambisce a un piazzamento in Europa.
Il Bayern Monaco viene da una settimana oltremodo complicata nonostante i straripanti risultati conseguiti, i bavaresi per ora sembrano l'unica squadra europea in grado di controbilanciare lo strapotere del Barcellona, ma l'ambiente potrebbe presto destabilizzarsi in quanto si attende di scoprire ulteriori dettagli sul futuro di Guardiola, in rotta di collisione con la dirigenza, in particolar modo con Rumenigge. E' stata fissata una data, il 19 dicembre, dopo di che sapremo se Pep continuerà la sua avventura a Monaco di Baviera, o intraprenderà una nuova carriera sulla panchina del Manchester City.
Assenti Robben e Douglas Costa, infortunati durante il match in settimana contro l'Olympiacos in Champions League, Guardiola si affida al 3-4-3 con il tridente composto da Lewandowski, Coman e Muller, mentre a dirigere l'azione in mediana Xabi Alonso affianco l'incursore Vidal.
Il Bayern Monaco nella prima mezzora non riesce a replicare lo stesso gioco con il quale ha schiantato in settimana i greci, manovra lenta e tanti errori in fase di impostazione, merito anche della compatta retroguardia berlinese che non concede spazi di manovra, ma al contempo è incapace di effettuare una ripartenza. I dati statistici parlano chiaro, il Bayern domina la scena con un possesso palla superiore al 70%. Lewandowski va vicino al gol con un tiro in diagonale che colpisce il palo, sulla sfera non giunge in tempo Coman che manca così il tap in vincente. L'azione nasce dai piedi fatati di Lahm, che vede il taglio esterno del polacco. A sbloccare le marcature ci penserà Thomas Muller su calcio d'angolo, al suo tredicesimo centro in Bundes, passano pochi minuti e in prossimità della fine del primo tempo giunge il raddoppio di Coman, grazie a una giocata magistrale di Javi Martinez che si immedesima nel ruolo di centravanti boa servendo un assist no look per l'inserimento del francese.
Seconda frazione priva di emozione, da segnalare solamente l'unico tiro in porta dell'Herta Berlino con Haraguchi, una conclusione facilmente parata da Neuer che si sporca finalmente i guanti. Il Bayern Monaco centra la tredicesima vittoria in campionato e si porta momentaneamente a +11 sul Borussia Dortmund
Grande spettacolo a Sinsheim, il Borussia M'gladbach reduce dalla vittoria in Champions contro il Siviglia, cerca i tre punti contro il fanalino di coda della Bundesliga: l'Hoffenheim è in piena crisi e non segna un gol da ben quattro partite.
Gli ospiti sbloccano la partita dopo una combinazione di passaggi sulla destra e assist in profondità di Dahoud che vede il taglio di Jhonson, lo statunitense da solo di fronte il portiere non sbaglia e sblocca la disputa dopo appena cinque minuti. I padroni di casa riequilibrano con Zuber interrompendo un digiuno da 450′. Polanski, ex della partita completa la rimonta. A inizio ripresa Amiri approfitta di una disattenzione della difesa avversaria e mette al sicuro il risultato. Schubert rimescola le carte in tavola e inserisce Hazard al posto di Dahoud e il Borussia cambia marcia. Drmic accorcia le distanze con un colpo di testa grazie a un cross dalla destra di Stindl e negli ultimi minuti è ancora Jhonson ad andare a segno grazie all'invenzione di Raffael.
Un punto guadagnato per il Borussia, che permette di agganciare così l'Herta Berlino al quarto posto in classifica e di accumulare un vantaggio di tre punti sul Bayer Leverkusen.
I padroni di casa chiudono la partita in soli ventiquattro minuti: a sbloccare la partita è il brasiliano Marcelo con un colpo di testa su calcio d'angolo. Anche il raddoppio arriva con un colpo di testa, sulla sinistra Karaman si invola sulla fascia e serve il cross decisivo per Andreasen. E' lo stesso Karaman a chiudere la partita, dopo un veloce contropiede giunge al tiro dal limite beffando il portiere avversario con un rimbalzo fortunoso. Nel secondo tempo arriva anche il gol del 4-0 che porta la firma di Bech. Una sconfitta pesantissima per l'Ingolstadt che fino ad ora si era caratterizzato per un'ottima difesa con soli 10 gol subiti.
Mainz-Eintracht Francoforte 2-1Trionfa anche il Mainz che risale la china della classifica battendo l'Eintracht di Francoforte, in piana crisi di risultati. Il giapponese Muto giunge al settimo centro in campionato e sblocca la partita dopo pochi minuti, un'azione propiziata da De Blasis che punta l'avversario sulla fascia e lo salta per poi mettere la sfera in area. La partita, sostanzialmente equilibrata, cambia al termine del primo tempo: Maher, irriconoscibile in questa stagione, si becca il secondo giallo e lascia l'Eintracht in dieci uomini. Passano pochi secondi e sul calcio di punizione Malli si avventa su un pallone vagante in area e firma il raddoppio.
Il Mainz non chiude la partita e nella ripresa manca l'occasione per chiudere la partita con Malli. Ribaltamento di fronte e il sinistro di Serefovic riapre la contesa fissando il risultato sul 2-1 nonostante l'inferiorità numerica.
Bundesliga: il Bayern Monaco liquida l'Herta Berlino, rocambolesco pareggio fra Hoffenheim e M'gladbach ultima modifica: da