BUNDESLIGA, EINTRACHT FRANCOFORTE-WOLFSBURG 1-1 - Punto guadagnato o perso? Il Wolfsburg se ne torna dalla Commerzbank-Arena con questo amletico dubbio, figlio di un pareggio che non consente ai Lupi di accorciare in classifica sul Bayern (1-1 in casa contro lo Schalke) e vede ridursi il vantaggio accumulato sul Gladbach (1-0 contro il Friburgo) nella lotta per il secondo posto, ma che al tempo stesso può essere salutato con un sorriso: fino a tre minuti dal fischio finale, infatti, gli uomini di Hecking erano sotto di un goal, quasi rassegnati, nonostante lo spirito tutt'altro che remissivo esibito, a tornare a Wolsfburg con le pive nel sacco.La squadra biancoverde, forte del rotondo successo ottenuto contro il Bayern, scende in campo per fare la partita, ma l 'Eintracht, ben disposto in campo da Schaaf - che si sta riscattando vigorosamente dopo aver chiuso l'esperienza al Werder con un paio di stagioni deludenti - pressa i portatori di palla avversari sin dal limite dalla loro area di rigore e gioca con una linea difensiva molto alta, mettendo spesso in difficoltà l'organizzazione tattica dei Wolfe.
Dopo un primo tempo con due occasioni da goal per il Wolfsburg e una sola, ma molto pericolosa, per l'Eintracht, la ripresa s'infiamma sin dalle prime battute. La squadra ospite si sbilancia alla ricerca di quel goal che, potenzialmente, la potrebbe portare a -6 dal Bayern, ma concede troppo spago al contropiede avversario. E al tredicesimo del secondo tempo viene punita: Inui converge dalla sinistra verso il centro, salta abilmente quattro avversari e apre sulla destra per l'accorrente Aigner, che - lasciato colpevolmente solo da Rodriguez - batte Benaglio con un destro ad incrociare sul secondo palo. Il Wolfsburg accusa il colpo e, nei dieci minuti successivi, rischia di capitolare in un paio di circostanze, graziato soltanto dall'imprecisione di Russ e Inui e dalla bravura di Benaglio. Col passare dei minuti, però, la squadra ospite torna nuovamente a premere, si proietta costantemente nella metà campo avversaria e si vede annullare ingiustamente un goal. Poi, a tre minuti dal termine, trova il meritato pareggio: Schafer, da poco subentrato ad un pallido Arnold, serve dal lato sinistro una palla a rimorchio per de Bruyne, bravo ad insaccare con un bel piatto mancino in corsa.
LE ALTRE - Se in casa Wolfsburg non sanno se gioire o rammaricarsi del punto colto a Francoforte, dalla parti di M'Gladbach si ride di gusto. I Fohlen piegano di misura il Mainz, mantengono stabilmente la terza piazza in classifica e volano a -5 dal secondo posto occupato dal Wolfsburg. Partenza a razzo dalla squadra di Favre, dominatrice incontrastata dal campo e spesso vicino al goal del vantaggio sin dalle prime battute. Il dominio territoriale viene suggellato al ventitreesimo: Hrgota crossa dalla destra, Gunter buca e per Herrmann è un gioco da ragazzi insaccare al limite dell'area piccola. La squadra di Streich si sveglia solo nel secondo tempo e nel finale fallisce una clamorosa palla-gol con Schmid. Per i Fohlen, quindi, massimo risultato con il minimo sforzo. Finisce in parità, invece, la sfida fra Hannover e Mainz. Padroni di casa in vantaggio, a metà del primo tempo, grazie a Briand, che approfitta di una difettosa respinta con i pugni di Karius e insacca di un piatto destro; pareggio ospite, invece, che giunge solo nelle battute finali grazie a Soto, abile nel fiondarsi in area e ribadire in rete il tiro di Castillo ottimamente respinto da Zieler.
RISULTATI BUNDESLIGA DICIANNOVESIMA GIORNATA Bayern Monaco-Schalke 04 1-1 Eintracht Francoforte-Wolfsburg 1-1Borussia M'Gladbach-Friburgo 1-0
Hannover-Mainz 1-1
Bundesliga, il Wolfsburg impatta a Francoforte: i Fohlen accorciano a -5 ultima modifica: da