Il 2015 del Bayern Monaco, almeno sul campo, si chiude in modo perfetto, grazie a una vittoria di misura sul campo dell'Hannover e la sconfitta del Borussia Dortmund a Colonia. Ora i punti che separano le due squadre sono otto, e se dapprima vi era qualche flebile speranza, ora si può affermare con "quasi" (99%) assoluta certezza, che la Bundesliga 2015/2016 verrà vinta dal Bayern Monaco.
HANNOVER-BAYERN MONACO 0-1Non vi era apprensione per il risultato, la vittoria dei bavaresi era alquanto auspicabile. Ciò che tiene il Bayern con il fiato sospeso è sapere quale sarà il futuro di Guardiola. L'allenatore ha comunicato che nella giornata di domani svelerà le carte in tavola.
L'ambiente e il gioco dell'undici titolare non ne ha risentito. Guardiola ha optato per un mutevole 3-4-3, con Alcantara-Muller e Coman-Vidal, pronti a scambiarsi ripetutamente le posizione e a sovrapporsi, a supporto dell'unica punta Lewandowski.
L'Hannover riesce a mettere il naso fuori dalla propria metà campo, e a rendersi pericoloso solo nei primi minuti di gioco. Su calcio d'angolo Andreasen fugge alla marcatura in area e colpisce la palla di testa, solo una prodezza di Neuer mantiene il risultato in parità. Dopo un avvio difficile il Bayern fa suo il dominio del campo con un prolungato possesso palla, senza però trovare la giusta via per affondare la difesa dell'Hannover.
A metà del primo tempo il Bayern alza vertiginosamente i ritmi, andando vicino al gol a più riprese. L'occasione più eclatante è di Lewandowski, che centra il palo con un preciso tiro dal limite dell'area di rigore, sulla sfera si avventa Thomas Muller ma il portiere avversario riesce miracolosamente a deviare il tap-in. Sarà proprio Thomas Muller a sbloccare le marcature più tardi grazie a un calcio di rigore con il quale spiazza Zieler.
Il Bayern Monaco non forza i ritmi nel secondo tempo, tanto gioco in orizzontale e poche occasioni create da entrambe le compagini, alla fine basta un solo gol per ottenere i tre punti. I bavaresi hanno certamente dato prova della loro superiorità, ma l'altra faccia della medaglia è quella di un calcio noioso e a tratti soporifero. Forse con Ancelotti ci sarà più spettacolo.
Un tonfo clamoroso che chiude definitivamente la Bundesliga, il Colonia vince in rimonta meritatamente dopo aver disputato un grandioso secondo tempo.
Tuchel opta per il 4-2-3-1, schieramento che è solito usare in trasferta. Weigl e Gundogan compongono la mediana, mentre in avanti il giovane Hoffmann trova spazio sulla linea della trequarti assieme Kagawa e Mkhitaryan, data l'assenza di Reuss infortunato. In avanti il solito e insostituibile Aubameyang, che oggi ha deluso le aspettative.
Il Dortmund ha espresso un gioco meno verticale rispetto alle ultime uscite, ma ha gestito la partita con un possesso palla a tratti ossessivo, complice il Colonia che ha lasciato completamente liberi i portatori di palla nel primo tempo. Gli ospiti vanno vicini al vantaggio con Aubameyang, il capocannoniere di questa Bundesliga mette in mostra tutta la sua potenza fisica smarcandosi in area per poi andare al tiro che non centra lo specchio della porta. Il vantaggio giunge dalla bandierina, con Sokratis che raccoglie l'assist perfetto dalla bandierina di Mkhitaryan, ma da questo punto, il Borussia smette di giocare.
L'unica occasione creata dal Colonia nel primo tempo viene sempre dalla bandierina, ma Burki riesce a sventare sul colpo di testa pericolosissimo di Sorensen.
Decisamente più equilibrata la seconda frazione di gioco, con il Colonia che si sbilancia in avanti cercando di pressare i giocatori del Dortmund. Gli uomini di Tuchel non rinunciano a creare gioco, e questo permette agli avversari di tentare l'affondo in ripartenza. Burki ha prima salvato e poi condannato la porta giallonera. Fondamentale per la deviazione sul tiro di Yannick che si è infanto poi sul palo, ma altrettanto decisivo nell'assist che ha servito a Zoller su un maldestro rinvio che ha dato il via all'azione del pareggio.
L'atmosfera si fa bollente e l'inerzia della partita è tutta dalla parte del Colonia, che dapprima tenta di trovare la via del vantaggio con una conclusione dalla distanza di Zoller, per poi trovare il 2-1 con Modeste. L'attaccante raccoglie di testa il suggerimento di Sorensen e firma una grande rimonta
Nelle altre partite di giornata, l'Eintracht di Francoforte trova tre punti nello scontro salvezza contro il Werder Brema. Gli ospiti vanno in vantaggio nel primo tempo grazie a un siluro di Claudio Pizarro. Botta e risposta immediato, dato che dopo soli 2′ Meier trova il gol per la seconda giornata consecutiva, sfruttando il cross di un compagno. Il vantaggio del Francoforte arriva in apertura di ripresa, grazie a Seferovic, che scompagini la difesa avversaria per poi servire l'assist decisivo a Aigner, che deve solo appoggiare in rete.
In ottica salvezza vince anche l'Augsburg sul campo dell'Amburgo. L'unica rete dell'incontro arriva nel secondo tempo ed è segnata da Moraveck, che aveva fatto il suo ingresso in campo qualche istante prima. Il centrocampista è il più reattivo e si avventa per primo sul pallone sul rinvio del portiere dopo il tentativo di Bobadilla. Tre punti fondamentali che permettono all'Augsburg di portarsi a +5 dalla zona play out
Vince di misura pura il Bayer Leverkusen sul campo dell'Ingolstadt. Decisiva la rete del Chicharito Hernandez a seguito di una ripartenza. Undicesimo centro in campionato per il messicano, che permette alle Aspirine di portarsi momentaneamente al quarto posto in classifica, in attesa del Wolfsburg, che giocherà a Stoccarda
CLASSIFICA BUNDESLIGA, 17MA GIORNATABundesliga: Modeste condanna il Dortmund, il Bayern Monaco si porta a +8 ultima modifica: da