Bundesliga, Stevens concede il bis: Stoccarda salvo! Amburgo al play-out

Ultimo atto di Bundesliga a dir poco palpitante, quello andato in scena oggi sui campi di calcio tedeschi. I verdetti da emettere erano ancora tre e riguardavano il secondo posto (tutt'altro che irrilevante visto lo strapotere del Bayern), l' Europa League e la salvezza, rompicapo complicatissimo,quest'ultima, che vedeva coinvolte ben sei squadre a novanta minuti dal triplice fischio. Tutto questo "ambaradan", condito da tre scontri diretti: Borussia Dortmund-Werder Brema per l'Europa League, Hannover-Friburgo e Paderborn-Stoccarda per la salvezza. E queste sfide incrociate sono state assolutamente determinanti, visto che le squadre uscite sconfitte hanno fallito il proprio obiettivo.

PADERBORN A TESTA ALTA, GIOIA SVEVA - Gli occhi di tutti gli appassionati di Bundesliga erano rivolti principalmente alla lotta per non retrocedere, entusiasmante come mai accaduto nell'ultimo decennio e priva, finalmente, della cosiddetta squadra materasso, quella che già a febbraio aveva salutato la truppa e programmato la prossima stagione di Zweite Liga. Quel ruolo, in teoria, lo doveva assolvere la matricola Paderborn, che ha chiuso all'ultimo posto ma è uscita fra gli applausi scroscianti del proprio pubblico e, virtualmente, di tutti gli appassionati di calcio tedesco. La squadra di Breitenreiter è riuscita addirittura a passare in vantaggio contro lo Stoccarda. E per oltre mezz'ora ha accarezzato il sogno di strappare il pass per i play-out.

Ma il gol di Didavi, e la marcatura di Olic in Amburgo-Schalke, hanno ridotto al lumicino le speranze di salvezza dello 07, che anche in caso di vittoria sarebbero stato condannato alla retrocessione. Lo Stoccarda è stato bravo ad approfittare di questa complicata situazione psicologica dei rivali ed ha ottenuto tre punti decisivi per restare in Bundesliga, colti a poco meno di venti minuti dal termine grazie al goal di Ginczek. Huub Stevens, quindi, ce l'ha fatta: per il secondo anno consecutivo, sempre da subentrante, ha mantenuto la squadra in Bundes. E quest'anno, visti i danni incalcolabili provocati da Veh, non era affatto impresa semplice.

FRIBURGO RETROCESSO, HERTHA SALVO - Ad accompagnare il Paderborn in seconda serie ci sarà il Friburgo, che perde ad Hannover e getta alle ortiche una salvezza che, solo due mesi fa, sembrava assolutamente alla portata. Determinanti, a dir poco, le ultime cinque giornate, dove la squadra di Streich non ha vinto nessuno dei quattro scontri diretti rendendo vano l'exploit di sette giorni fa, quando superò il Bayern grazie ad un goal dell'ex Petersen, a segno anche oggi al secondo minuto di recupero a partita, di fatto, già chiusa. Nonostante la sconfitta di Sinsheim, l' Hertha Berlino evita il play-out grazie ad una migliore differenza reti nei confronti dell'Amburgo. Stagione comunque da dimenticare per l' Alte Dame, partita con l'intento di poter competere per l' Europa League e ritrovatasi, invece, ben presto nella parte bassa della classifica.

LUPI SECONDI, AUGSBURG IN EUROPA LEAGUE - Raccontatavi a parte la sfida di Dormtund, che ha messo la ceralacca alla qualificazione all' Europa League del Borussia Dortmund e sancito l'addio definitivo di Klopp al "suo" Westfalen Stadion, resta da rimarcare l'impresa ottenuta dall' Augsburg di Weinzierl, qualificatosi alla prossima Europa League da quinta della classe grazie al successo ottenuto al Borussia Park. Impresa davvero eccellente quella ottenuta dai bavaresi, guidati da un dirigente esperto e capace come Stefan Reuter, celebre in Italia per aver indossato, da calciatore, la maglia della Juventus. Piange, se così si può dire, la diretta rivale odierna del FCA: il Borussia M'Gladbach. I Fohlen, infatti, perdono l'ultima di campionato e chiudono al terzo posto. Il pareggio del Wolfsburg sull'odiato campo di Colonia, però, avrebbe reso vano anche un eventuale successo del Gladbach, che per centrare il secondo posto sperare anche in una contestuale battuta d'arresto dei Lupi.

IL BAYERN CHIUDE COI TRE PUNTI, LEVERKUSEN K.O. - Le uniche due gare prive di pathos erano quelle in programma a Monaco di Baviera e Francoforte sul Meno. Nella prima, il Bayern di Guardiola torna al successo dopo tre sconfitte consecutive (evento più unico che raro in casa FCB) e chiude nel migliore dei modi una stagione che, incredibile ma vero, si chiuderà con un solo trofeo in bacheca. Nelle segrete stanze bavaresi si sta già progettando la prossima stagione, l'ultima, forse, della gestione Guardiola, di cui non farà probabilmente parte Bastian Schweinsteiger, in scadenza di contratto nel 2016 e restio a firmare il rinnovo del contratto alle condizioni prospettategli.

Chiude bene la stagione anche l 'Eintracht Francoforte di Thomas Schaaf, che può ritenersi soddisfatto della prima stagione passata sulla panchina delle Adler. I rossoneri piegano 2-1 il Bayer Leverkusen (a segno con uno splendido goal di Bellarabi) e concludono il campionato a 43 punti, nella parte sinistra della classifica. Nonostante la sconfitta, il Bayer può essere soddisfatto dalla propria stagione, nonostante un finale di stagione al di sotto delle attesa, condizionato dalla sconfitta patita nello scontro diretto per il terzo posto contro il Gladbach.

BUNDESLIGA, TRENTAQUATTRESIMA GIORNATA

Bayern Monaco-Mainz 2-0 (Lewandowski, Schweinsteiger)

Borussia Dtm-Werder Brema 3-2 (Kagawa, Aubameyang, Oztuali (W), Mkhitaryan, Gebre Selassie (W) )

Borussia M'Gladbach-Augsburg 1-3 (Raffael (B), Højbjerg, Matavz, Molders)

Hoffenheim-Hertha Berlino 2-1 (Modeste, Beerens (H), Roberto Firmino)

Hannover-Friburgo 2-1 (Kiyotake, autogol Krmas, Petersen (F) )

Eintracht Francoforte-Bayer Leverkusen 2-1 (Seferovic, Bellarabi (B), Madlung)

Amburgo-Schalke 2-0 (Olic, Rajkovic)

Colonia-Wolfsburg 2-2 (Osako, Luiz Gustavo (W), Perisic (W), autogol Knoche)

Paderborn-Stoccarda 1-2 (Vucinovic (P), Didavi, Ginczek)

BUNDESLIGA 2014/2015, I VERDETTI

CAMPIONE DI GERMANIA: BAYERN MONACO

QUALIFICATE IN CHAMPIONS: Bayern Monaco, Wolfsburg e Borussia M'Gladbach; Bayer Leverkusen ai preliminari)

QUALIFICATE IN EUROPA LEAGUE: Augsburg, Schalke, Borussia Dortmund

PLAY-OUT: Amburgo (contro la terza della Zweite Liga -> Darmstadt, Karlsruher o Kaiserslautern)

RETROCESSE: Friburgo, Paderborn

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