Presso il Centro dei Missionari della Consolata di Bunju, periferia urbana di Dar es Salaam, sono ospiti in questi giorni alcuni rappresentanti di una Ong (Organizzazione non governativa) anglotedesca, che si occupa con mezzi economici e con personale professionalmente preparato di prevenire ,per quanto possibile,l'aids.
Come sappiamo ( e le statistiche parlano chiaro) l'aids è una malattia ancora molto diffusa in Africa, specie tra i giovani, e quindi anche in Tanzania.
L'impegno di questo incontro dell'Ong in questione con alcuni giovani tanzaniani, già in cura preventiva da tempo per il male, è quello di farne dei formatori-informatori presso i loro coetanei.
Si tratta di un impegno, certamente lodevole, che di sicuro darà i suoi frutti sia pure nel lungo periodo.
Ecco allora, ancora una volta, una modalità di "fare bene il bene", come voleva il beato Giuseppe Allamano, fondatore dei missionari e delle missionarie della Consolata che i suoi figli, operanti in loco, hanno fatto e fanno propria, offrendo allo scopo accoglienza e una struttura funzionale.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)