E se stamattina ci son volute le bombe atomiche per farmi tornare alla vita, dopo le bisbocce di ieri (nel senso che gli altri hanno bisbocciato comodamente a casa mia, io mi sono fatta un mazzo così…), adesso, seduta davanti al pc, dopo aver chiuso la rivista, dopo aver pianificato quella della prossima settimana, dopo aver pasticciato sull’agenda nuova un elenco di cose che vanno fatte anche se c’ho già i crampi allo stomaco, mi toccherebbe pure augurarvi Buon Anno. E lo faccio volentieri, per carità…ma ho i neuroni azzerati dai grassi saturi delle feste, gli occhi che mi lacrimano che il rimmel me lo sto bevendo, un progressivo torpore pre-congelamento alle mani (grazie all’umidità meno 50 di Villa Niscemi e grazie ad un sistema di riscaldamento che nella grotta di Betlemme si stava da Dio – per l’appunto-), una lagnusia mentale che nemmeno Pisolo è mai arrivato a tanto…Insomma, morale della favola ho deciso di cicciarvi questa “cosa” che mi ha mandato stamattina la mia scimmia torinese/oriunda africana del nord sopra il nord. A me è piaciuta tanto…Sì, lo so la conoscete a memoria, sono poco originale, che cavolate che vi posto…vabbè BUON 2012!!!!!!!!! P.S. Vi posto tutto il delirio in rosso: contro il malocchio!!!
“Ho perdonato errori quasi imperdonabili, ho provato a sostituire persone insostituibili e dimenticato persone indimenticabili. Ho agito per impulso, sono stato deluso dalle persone che non pensavo lo potessero fare, ma anch’io ho deluso. Ho tenuto qualcuno tra le mie braccia per proteggerlo; mi sono fatto amici per l’eternità……ho amato e sono stato riamato, ma sono stato anche respinto. Sono stato amato e non ho saputo ricambiare…… Ho vissuto d’amore e fatto promesse di eternità, ma mi sono bruciato il cuore tante volte! Ho pianto ascoltando la musica e guardando le foto. Ho telefonato solo per ascoltare una voce. Io sono di nuovo innamorato di un sorriso. Ho di nuovo creduto di morire di nostalgia e ….. ho avuto paura di perdere qualcuno di molto speciale (che ho finito per perdere)….. Ma sono sopravvissuto! E vivo ancora! E la vita non mi stanca …. E anche tu non dovrai stancartene. Vivi! E’ veramente buono battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione, perdere con classe e vincere osando, perché il mondo appartiene a chi osa. La Vita è troppo bella per essere insignificante…” (Charlie Chaplin)