Buon 25 aprile da Pavia

“Quindi, quando vi ho detto che questa è una carta morta, no, non è una carta morta, questo è un testamento, un testamento di centomila morti. Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lí, o giovani, col pensiero perché lí è nata la nostra costituzione »

(Piero Calamandrei, 26 gennaio 1955).

« [...] morti e vivi con lo stesso impegno / popolo serrato intorno al monumento / che si chiama / ora e sempre / RESISTENZA. »

(Piero Calamandrei, Lapide ad ignominia).

I partigiani sfilano in Strada Nuova

Pavia 68° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE

Programma:

ore 8.00 – Deposizione di corone ai monumenti, lapidi e cippi posti nelle varie zone della Città

ore 10.00 – Ritrovo Piazzale Ghinaglia. Deposizione della corona al cippo intitolato a Ferruccio Ghinaglia. Partenza del corteo per Piazza del Duomo con la partecipazione del Corpo Bandistico “S. Cecilia” di Belgioioso

ore 10.30 – S. Messa nel Duomo di Pavia celebrata dal Vescovo di Pavia Monsignor Giovanni Giudici musiche eseguite dalla Polifonica “San Colombano” di Santa Giuletta

ore 11.15 – Ricostituzione del Corteo per Piazza Italia

ore 11.30 – Piazza Italia

Alzabandiera.

Deposizione di corone.

Saluto del Sindaco Alessandro Cattaneo.

Orazione ufficiale tenuta da Riccardo Scanarotti Membro Direttivo ANPI Sez. Pavia.

Ore 16,30 – Musica in Piazza della Vittoria con il gruppo musicale “Corte dei Miracoli” concerto organizzato dall’ANPI (Ass. Naz. Partigiani d’Italia) in collaborazione con il Comune di Pavia.

In caso di maltempo l’orazione ufficiale si terrà presso la EX Sala Consiliare della provincia