il 2011 è ormai giunto al termine. Ci aspetta (almeno) un altro anno insieme che sono certa ci porterà moltissime soddisfazioni sul piano professionale e personale. Per Diario il 2011 è stato un anno di "assestamento": siamo cresciute, migliorate anche se stiamo ancora cercando la nostra "strada" da percorrere nel complesso e multiforme mondo del web e dell'editoria, proposito non poi così semplice come può sembrare. Nel 2012 per questo blog letterario ci saranno sicuramente un po' di cambiamenti che spero possano migliorare questo piccolo spazio web. Vi anticipo anche che verso metà gennaio esordirà Speechless (che non ha niente a che fare con la canzone di Lady Gaga), una nuova rivista letteraria online (gratuita) ideata dalla sottoscritta (potevo esimermi forse dall'impelagarmi in un nuovo progetto? Course not! Ariete sono.). Un esperimento letterario che spero possa dare i suoi frutti, e che vedrà interessanti collaborazioni già dal numero 0. Comunque avrete notizie più specifiche a partire dalla prima settimana di gennaio quando esordirà (si spera) il sito web della webzine.
TECLA: Il tempo. Quell'infimo dettaglio che fa di te un essere scandito, finito. La lettura. la tua macchina del tempo. La tua proiezione lungo il tempo e oltre esso. Il 2011 termina così, come per tutti, con progetti irrealizzati e qualche conquista e tanta voglia di ricominciare. "Il 2012 sarà un anno per guerrieri dell’anima. Quelli che guardano il buio negli occhi perché sono capaci di immaginare la luce." (M.Gramellini)
STEFANIA: Cari lettori, per me è stato un anno difficile sotto molti punti di vista. Ma, nello stesso tempo, è stato un 2011 ricco di momenti di crescita interiore. Per parlare di Diario, posso dire che metterei la firma su un anno così: colleghe fantastiche, divertimento a manetta, tante spalle comode su cui piangere e soprattutto una "capa" che è anche una delle mie più care amiche. Dal punto di vista professionale Diario rappresenta una straordinaria occasione di crescita, cosa che spero di continuare a fare. A tutti voi lettori auguro un 2012 lontano dalla banalità, dall'idiozia e pieno di straordinarie letture e di divertimento.
ROMINA: Molto spesso, durante quest’anno, il fantasy ha dovuto difendersi da attacchi legati a risvolti cupi e tristi di alcune vicende dell’attualità che hanno chiamato in causa il genere e posto delle domande ai suoi autori. Credo che il fantasy, come qualsiasi altra forma letteraria, sia una rielaborazione della realtà, una sua sublimazione artistica che mantiene con il reale un rapporto dialettico e di scambio. La sua forza e la sua potenza immaginifica stanno proprio nella creazione di quei mondi nuovi e a volte dal sapore antico, nei quali rifugiarci, ma dai quali ricavare anche la forza necessaria a capire il reale, a cambiarlo, se vogliamo, e a sopravvivergli. Il mio augurio è quello di 2012 pieno di fantasia e della giusta creatività che ci aiuti a trovare la magia in ogni giorno, in ogni incontro, in ogni singola storia.
GIULIA: Siamo agli sgoccioli di un anno molto lungo, ed è tempo di bilanci. Quindi assaggio di introspezione pensierosa non è così vano. Ci sono state lacrime, e tensioni, rimpianti e tanta fatica, è vero. Ma anche sorrisi e memorie, trionfi, giochi e fiducia. Di una cosa sola sono certa: non rinuncerei a un singolo istante. E' tutto, amici. Ne riparliamo nel 2012.
ROBERTA: Il tempo che passa dovrebbe insegnare a non commettere più gli errori del passato: niente di più falso, perché il tempo che passa mimetizza gli errori, offusca ciò che rende tale un errore, trasformandolo in nostalgia. Il tempo che passa ci trasforma in persone dunque più mature, ma nostalgiche, che immaturamente guardano al passato e ripetono, sempre gli stessi errori.
FRANCESCA: Fare gli auguri di fine anno si rivela spesso una trappola di frasi fatte, parole usurate e banalità. Eppure non se ne può fare a meno. E’ quel già detto e già sentito che ci fa stare meglio, ci fa guardare al futuro con più speranza. L’augurio è, insomma, un’arma contro l’ignoto. Antica quanto vi pare, forse come il mondo stesso, ma sempre efficace. Per questo mi lascio volentieri catturare dalla “trappola degli auguri di fine anno” e spero davvero che il 2012 possa essere per tutti noi un anno sereno. Mi azzardo a chiedere anche un po’ di felicità, nonostante forse sia chiedere troppo e per ognuno di noi questa parola abbia un significato diverso. Vi auguro, infine, di tenervi ben stretta la speranza, questa sottile sensazione di leggerezza che sta alla base dei nostri desideri, delle nostre fantasie e che ci spinge a tentare di concretizzare con coraggio le nostre aspirazioni. Di questo abbiamo bisogno: speranza e audacia per tutta la nostra vita.
Buon 2012 a tutti!
Finalmente ho trovato il tempo per estrarre i vincitori dei giveaways dopo un lasso di tempo che si potrebbe misurare in ere. Dal prossimo anno delegherò una girls affinché estragga in tempi rapidi (tempo un paio di settimane) i vincitori. Anyway, ecco i vincitori. Mandate una e-mail come al solito all'indirizzo: redazione.diario@yahoo.it.
TEMPESTOUS: COMMENTO 2
Mariki 93
IL DIACONO: COMMENTO 1
Olivia
LOVER AVENGED: COMMENTI 21 e 4
Alice B. e Nena77
I MESSAGGI SEGRETI DEI FIORI: COMMENTO 13
Sylvia-66
E speriamo che il 2012 si riveli un anno migliore di quello precedente.