Fonte: Michela Simoncini
Natale! Finalmente è arrivato! La dolce attesa di questo giorno di festa e di calore è quasi terminata, i più piccini attendono Babbo Natale, i più grandi pensano agli ultimi regali e per le strade e per le piazze e nelle case è un tripudio di colori, di luci e di profumi!In molte cucine già bolle il brodo, lentamente si cucina un delizioso ragù, si stende la sfoglia per cappelletti, lasagne, si preparano creme per rendere più goloso un pandoro, e sotto l’albero pian piano i regali aumentano… non importa se piccoli o grandi, un regalo è un simbolo, basta così poco per ricordare l’affetto che si prova per qualcuno, basta un… “pensierino” e davvero la parola è perfetta!
Fonte: Michela Simoncini
E quali luoghi migliori dei mercatini per fare gli ultimi piccoli acquisti natalizi e concedersi magari anche un regalo gastronomico? Ecco allora alcuni di quelli imperdibili che ancora troverete in questa settimana e fino alla Befana:- Aosta – Marchè Vert Noël;
- Mercatino di Natale di Bolzano;
- Cesenatico – Mercatino di Natale;
- Ferrara – Festa del Regalo;
- Forlì – Mercatino di Natale;
- Frascati – Magico Natale;
- Merano – Mercatini di Natale;
Queste vie adorne di casette di legno, luci, dolcezze, prodotti artigianali, giocattoli in legno, ricami hanno il sapore di una favola antica: è la favola del Natale, che tutti gli anni investe i cuori e il sogno con la sua poesia. Regaliamoci allora qualche verso de Le Ciaramelle, poesia che dipinge il Natale del grande poeta Giovanni Pascoli:
Udii tra il sonno le ciaramelle,ho udito un suono di ninne nanne.
Ci sono in cielo tutte le stelle,
ci sono i lumi nelle capanne.Sono venute dai monti oscuri
le ciaramelle senza dir niente;
hanno destata ne’ suoi tuguri
tutta la buona povera gente.
Le ciaramelle sono le zampogne, e in effetti l’arrivo degli zampognari dai monti, a metà dicembre, era un tempo, un annuncio sonoro dell’imminente periodo natalizio. E la dolce nostalgia dell’infanzia, del periodo in cui il Natale era forse il momento più desiderato, non invade di tanto in tanto anche i “grandi” di oggi?
Fonte: Michela Simoncini
Allora lasciamoci andare in questo Natale, alla felicità, concediamoci la gioia dell’affetto regalato ai nostri cari, ai nostri amici, a chi amiamo, e regaliamoci momenti insieme a casa, in agriturismo a gustare piatti tipici, con il nostro amore, con i nostri migliori amici, viziamoci con dolci, giochi, cartoni animati, partite a carte, passeggiate, vin brulé, cioccolata, frutta secca, facciamoci coccolare e godiamoci questi giorni, che ogni anno arrivano e che ogni anno sono unici e si fermano in noi come un altro tassello nel nostro mosaico dei ricordi… facciamo che siano belli, in semplicità e allegria!Buon Natale a tutti voi!