Mario Monti ha tenuto una lunghissima conferenza stampa - cui solo gli appassionati del genere avrebbero potuto prestare costante attenzione - per dire che non si candida alle elezioni. Del resto, essendo senatore a vita, non ha a che cosa candidarsi. E non può certo candidarsi a Presidente del consiglio, per la buona ragione che quest'ultimo non è eletto dal popolo. Al massimo la prassi vuole che il Presidente della Repubblica lo scelga nella persona del leader della formazione che ha avuto il massimo dei voti. Se Monti fosse il segretario di un partito che ottenesse la maggioranza relativa (cioè fosse il più votato) nulla impedirebbe al Presidente della Repubblica di incaricarlo della formazione del nuovo governo, sia che fosse un parlamentare sia che fosse un quisque de populo: per questa carica si richiede solo il godimento dei diritti politici. Se dunque Monti fosse il leader del partito Italia Europea, e l'Italia Europea avesse la maggioranza relativa, sarebbe normale farne il Presidente del Consiglio incaricato. Ma Monti non è il leader di un partito. È solo un nome che, essendo ricoperto da lodi e da grande stima (non si sa quanto giustificate) è l'oggetto del desiderio di coloro che vorrebbero approfittare di lui come bandiera, termine volgarmente tradotto in "acchiappavoti". Ecco perché tutti vorrebbero avere il suo appoggio. Lo ha dimostrato lo stesso Berlusconi, quando si è dichiarato disposto a farsi da parte, se il Professore avesse accettato di essere il leader del centrodestra. Un'offerta che non sappiamo se formulata contando su un rifiuto - e cioè solo per potersi vantare della propria generosità - o sinceramente, pur di dare una chance al centro destra. Ma questo dubbio non importa: Monti ha detto di no, condendo questo no con qualche elaborato insulto antiberlusconiano, e la pratica è chiusa.
Mario Monti ha tenuto una lunghissima conferenza stampa - cui solo gli appassionati del genere avrebbero potuto prestare costante attenzione - per dire che non si candida alle elezioni. Del resto, essendo senatore a vita, non ha a che cosa candidarsi. E non può certo candidarsi a Presidente del consiglio, per la buona ragione che quest'ultimo non è eletto dal popolo. Al massimo la prassi vuole che il Presidente della Repubblica lo scelga nella persona del leader della formazione che ha avuto il massimo dei voti. Se Monti fosse il segretario di un partito che ottenesse la maggioranza relativa (cioè fosse il più votato) nulla impedirebbe al Presidente della Repubblica di incaricarlo della formazione del nuovo governo, sia che fosse un parlamentare sia che fosse un quisque de populo: per questa carica si richiede solo il godimento dei diritti politici. Se dunque Monti fosse il leader del partito Italia Europea, e l'Italia Europea avesse la maggioranza relativa, sarebbe normale farne il Presidente del Consiglio incaricato. Ma Monti non è il leader di un partito. È solo un nome che, essendo ricoperto da lodi e da grande stima (non si sa quanto giustificate) è l'oggetto del desiderio di coloro che vorrebbero approfittare di lui come bandiera, termine volgarmente tradotto in "acchiappavoti". Ecco perché tutti vorrebbero avere il suo appoggio. Lo ha dimostrato lo stesso Berlusconi, quando si è dichiarato disposto a farsi da parte, se il Professore avesse accettato di essere il leader del centrodestra. Un'offerta che non sappiamo se formulata contando su un rifiuto - e cioè solo per potersi vantare della propria generosità - o sinceramente, pur di dare una chance al centro destra. Ma questo dubbio non importa: Monti ha detto di no, condendo questo no con qualche elaborato insulto antiberlusconiano, e la pratica è chiusa.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
L’acqua per l’irrigazione non subirà aumenti
In Sicilia l’acqua per l’irrigazione non subirà un centesimo di aumento. Lo ha affermato l’assessore regionale dell’Agricoltura, Nino Caleca, incontrando i... Leggere il seguito
Il 26 giugno 2015 da Comunalimenfi
INFORMAZIONE REGIONALE -
Video. Enorme successo per la pizzeria “Spacca Napoli” in Corea del Sud
“Ma tu vulive ‘a pizza?” e in questo caso sarebbe più giusto dire “tu vulive fa ‘a pizza”, proprio come Yeongu Lee, il coreano innamorato dell’Italia ma... Leggere il seguito
Il 25 giugno 2015 da Vesuviolive
INFORMAZIONE REGIONALE -
Roma - dal 21 al 25 giugno 2015 roma gratis - rome for free
BRIDGE JAZZ MARATHON: il solstizio d’estate sul Ponte della Musica di Roma dom 21 giugno 2015 dalle 16 alle 24 Ponte della Musica Armando Trovajoli - Roma 21... Leggere il seguito
Il 21 giugno 2015 da Roma Gratis
INFORMAZIONE REGIONALE -
Miracolo! Movimenti, antagonisti e disobbidienti diventano Retakers. Sì, solo...
Dell'iniziativa Roma Comune vi abbiamo parlato qui ieri (a proposito ancora non siamo riusciti a capire dove si trovano i soldi per fare una mega campagna di... Leggere il seguito
Il 20 giugno 2015 da Romafaschifo
INFORMAZIONE REGIONALE -
MILANO. Tiziano Ferro testimonial del primo social contest di AVIS
MILANO. Prende il via ufficialmente domani, sabato 20 giugno, il primo social contest di AVIS l'Associazione Volontari Italiani del Sangue. Leggere il seguito
Il 19 giugno 2015 da Agipapress
INFORMAZIONE REGIONALE -
Puzzano e sono tardi di comprendonio
Anna Lombroso per il Simplicissimus 1. Le cateratte sono aperte. Le sbarre abbassate. Le porte sono incustodite. La diga è stata spazzata via. La fogna è sturat... Leggere il seguito
Il 18 giugno 2015 da Albertocapece
POLITICA, SOCIETÀ