Buon Primo maggio da Pavia. Con la speranza che l’austerità venga rimossa e dimenticata per sempre

Buon Primo maggio da Pavia. Con la speranza che l’austerità venga rimossa e dimenticata per sempre.

248 mila posti di lavoro persi in un anno.

Tra gli under 25 il tasso di disoccupazione è al 38,4%.

Basti pensare che in Europa fanno peggio dell’Italia solo Grecia e Spagna.

Questo è il risultato di qualcosa che è esploso nel 2007 ed è stato causato da un’enorme e crescente disuguaglianza distributiva in tutto il mondo.

Cosa significa: il divario tra chi è più ricco e chi non lo è cresce sempre di più.

I ricchi sono sempre più ricchi. Il resto degli stipendi resta al palo e sempre più persone sono in definitiva sempre più povere.

Questo ovviamente non permetto di aumentare  alle persone di acquistare prodotti anche necessari, i negozi e le industrie non vendono e tutti ci rimettono.

Questa situazione di malattia della società è stata curata con la medicina sbagliata. Soprattutto in Europa.

Questa medicina si chiama: austerità.

Cioè tagli della spesa pubblica (scuola, sanità, aiuti alle persone in difficoltà) e aumento della pressione fiscale.

Questa teoria si è dimostrata sia dal punto di vista scientifico che nella pratica una vera errore.

Oramai dopo il Fondo Monetario Internazionale se ne sta accorgendo anche l’Europa , almeno speriamo.

Se oggi abbiamo una disoccupazione di massa non è perché in passato abbiamo speso troppo, ma perché adesso spendiamo troppo poco, e che questo problema potrebbe e dovrebbe essere risolto.

L’unica cosa vera è che  il programma dell’austerità rispecchia da vicino, la posizione dei ceti abbienti, ammantata di rigore accademico.

Ho usato un linguaggio semplice soprattutto per me, ma qui trovate le stesse idee in un linguaggio “economico”.