Il 14 febbraio 1929 gli uomini di Al Capone sterminarono in un garage di Chicago la banda di George “Bugs” Moran, uccidendo 7 uomini. Il massacro – che passò alla storia come Saint Valentine’s Day Massacre – è il motore dell’intreccio di una delle commedie più celebri di Billy Wilder, Some Like It Hot, con un’indimenticabile Marilyn Monroe – Sugar “Kane” Kowalczyk – nei panni di cantante e suonatrice di ukulele e di due esilaranti musicisti squattrinati, il sassofonista Joe / Josephine / Junior (Tony Curtis) e il contrabbassista Jerry / Daphne (Jack Lemmon) che, testimoni involontari della strage, riescono a fuggire miracolosamente ma costretti a camuffarsi per sfuggire ai killers, daranno vita alla trama di questo capolavoro della commedia americana realizzato da un ebreo austriaco emigrato negli States per sfuggire alle persecuzioni razziali.