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Buon sangue non mente

Creato il 14 settembre 2012 da Vidi

 

Buon sangue non mente
TUUUUUUUU.......TUUUUUUUUUU

"Buongiorno sono Sonia, in cosa posso esserle utile?"
"Buongiorno signori’, mi chiamo Pasquale Caccavale, m'avevano detto che pe’ fa’ l'assicurazione e ‘ddo abito io tenete ‘na polizza buona; è ‘o vero, no?"
"Un attimo che le passo un addetto alla consulenza"

"SE BRUCIASSE LA CITTA', DA TE, DA TE, DA TE...."
"SE BRUCIASSE LA CITTA', DA TE, DA TE, DA TE...."
"SE BRUCIASSE LA CITTA', DA TE, DA TE, DA TE...."

(2 ore e 35 minuti dopo)

"Buongiorno, mi chiamo Eleonora Particolare. So che lei ha interesse a stipulare una polizza con le Generali. Lei, in generale, aveva pensato a una polizza in particolare?"
<<Pasca’, so ddoe ore ca stai cu stu telefono ‘mmano, ma mannalla affancu…>>  
“Pronto? Signori’, so’ Pasquale Caccavale.”
“Salve, sono Eleonora Particolare, è lei che aveva telefonato per stipulare una polizza con le Generali?”
“Eh signori, sì, so’ stato io, volevo fa’ l’assicurazione addo’ abito io. M’hanno detto che tenete ‘na polizza bella assai, è vero o no?”
“Certo signore, le nostre polizze sono particolarmente convenienti: in generale sulle abitazioni le Generali garantiscono una particolare attenzione e una copertura completa su tutti i danni che lei potrebbe subire. Naturalmente noi ci auguriamo sempre che non accada mai niente!”
“E signori’ se San Gennaro ci fa ‘a grazia...”
“Certo… Lei ha già avuto modo di vedere qualcosa su Internet?”
“Signori’, io ‘e Internient già ci capisco poco, poi s’è scassato o computèr e non aggio visto niente. Voi ne capite 'e computèr?”
“Certo, mio marito ha un negozio di computer a servirla. Senza farle perdere molto tempo signor Caccavale, le chiedo subito, che tipo di assicurazione voleva stipulare con le Generali? Voleva coprire dei danni in particolare o voleva una copertura generale?”
“Signori’, a verità io non ne tenesse proprio bisogno, tanto sta San Gennaro che mi guarda, ma sapiti, chill’ uno è e adda guarda’ a tante persone. Aggio pensato c’ha voglio mette ‘na cos’ e soldi e ci voglio da’ ‘na mana. Chill’ è santo, ma puro se distrae ogni tanto, povero Gennarino. Dicitimi ‘no poco quella che copre tutte cose”
“Perfetto signor Caccavale, allora ho proprio la polizza che fa per lei. Questa qui copre qualsiasi problema, particolare o generale che sia: ad esempio lei ha delle perdite d’acqua? Noi le mandiamo l’idraulico. Le si rompe il riscaldamento? Noi le mandiamo il tecnico”
“Se tengo fame?”
“No, non le mandiamo le pizze signor Caccavale. Lei è pratico di assicurazioni?”
“E come no signori’, ‘n’amico mio faceva i contrassegni pezzottati pe’ ‘e machine”
“Capisco… Comunque come lei sa i costi dell’assicurazione in generale variano a seconda della zona in cui lei abita e in particolare dell’abitazione che vuole assicurare. Mi dica, la sua abitazione è particolarmente grande?“
“Signori’ spazio unico, annanzi mangio, a reto dormo”
“Quindi un monolocale; piano?”
“Signori’ non tanto, soprattutto quanno stanno ‘e criature che pazzeano c’o pallone qua sta ‘no casino. A proposito signori’, ma se ‘no criaturo fa fini’ ‘o pallone int’ o vetro e m’ o scassa?”
“Nessun problema signor Caccavale, con un piccolissimo sovrapprezzo le sottoscriviamo l’opzione Casco”
“…signori' qua non si tratta e cade’, a me mi serve l’opzione Scassato, Rotto. ‘O pallone va int’ o vetro, e ‘o vetro si scassa, mica care…”
“Ma cosa ha capito signor Caccavale? L’opzione si chiama Casco, ma protegge la rottura dei vetri.”
“Vabbuò signori’ comme riciti vuie...”
“Perfetto signor Caccavale, guardi stiamo quasi per terminare. Per  farle un preventivo preciso per stabilire una polizza con le Generali mi deve soltanto dire il suo indirizzo, per stabilire se in generale la sua zona è particolarmente a rischio oppure no.”
“Via san Sebastiano 24!  Sempe co’ rispetto a San Gennaro”
“Mmmm…signor Caccavale è sicuro del numero civico? Mi risulta ci sia un bar.”
“Signori’ e si passate 'a qua aviti prova’ stu ccafè!”
“Non mancherò signor Caccavale, per il momento mi interessa concludere il suo preventivo. Tralasciando il particolare del suo numero civico, mi spiace doverle dire che purtroppo per soli 500 metri siamo in una fascia più costosa. Se abitava in via Poggiomarino pagava molto meno, in particolare stiamo parlando di 300€ in meno su una polizza delle Generali”.
“E signori’ qual è 'o problema? Mettiti via Poggiomarino!Tanto Tonino r’o bar non s’offende mica! Tra l’altro là fatica Maria ‘a Manovale, ca ogni tanto m’o fa leva ‘no sfizio. Voi siete femmina sicuro ne capite ‘e 'ste cose”
“…scusi signor Caccavale, forse mi sfugge un particolare, lei non voleva assicurare con le Generali la sua abitazione?”
“Signori’ aviti capito buono!”
“Ma lei ne è già in possesso o sta comprando casa?”
“...quale casa signori’?”
“Quella su cui vuole stipulare una polizza con le Generali!”
“None signori’ io tengo n’Alfa Romeo, e pure ‘no poco vecchiotta!”
“Ma allora lei ha bisogno di una polizza auto non di una polizza casa signor Caccavale!! E’ la macchina che vuole assicurare!!!”
“Eh, ma io ci abito…”

P.S. Questo racconto non è mio ma di mio figlio Stefano.
Bell'e mamma! 

 

 


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